Ragazze importunate in stazione, «le istituzioni difendano i cittadini»
Il Coordinatore Regionale di "Noi con Salvini" replica alla segnalazione di ieri
sabato 22 aprile 2017
«Apprendiamo dalla vostra testata giornalistica che due ragazze sarebbero state importunate da alcuni immigrati nella stazione di Barletta, e che solo grazie al tempestivo intervento dei carabinieri sarebbero stati scongiurati atti ben più gravi. A leggere i commenti dei lettori di Barlettaviva.it pare che la questione sicurezza, soprattutto per le donne, in zona stazione sia fortemente a rischio con episodi quasi quotidiani di molestie e di minacce».
Per Rossano Sasso, Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia, «Barletta e i Barlettani meritano rispetto. Non è possibile che in pieno centro, le nostre figlie e sorelle siano oggetto di molestie da parte di personaggi, che andrebbero perseguiti e cacciati immediatamente da casa nostra. Queste sono le conseguenze delle politiche di accoglienza indiscriminata del Pd e del M5S, grazie alle quali passa per "profugo" anche chi profugo non è, ma è soltanto un delinquente che non dovrebbe stare un secondo in più nellenostre cittá. D'altra parte - conclude Sasso - con un sindaco come Cascella, ma anche con una certa opposizione "moderata" c'è poco da meravigliarsi. O i barlettani si svegliano o molto presto commenteremo ulteriori violenze ai danni delle nostre donne, da parte di clandestini ed immigrati dell'est».
Per Rossano Sasso, Coordinatore Regionale Noi con Salvini Puglia, «Barletta e i Barlettani meritano rispetto. Non è possibile che in pieno centro, le nostre figlie e sorelle siano oggetto di molestie da parte di personaggi, che andrebbero perseguiti e cacciati immediatamente da casa nostra. Queste sono le conseguenze delle politiche di accoglienza indiscriminata del Pd e del M5S, grazie alle quali passa per "profugo" anche chi profugo non è, ma è soltanto un delinquente che non dovrebbe stare un secondo in più nellenostre cittá. D'altra parte - conclude Sasso - con un sindaco come Cascella, ma anche con una certa opposizione "moderata" c'è poco da meravigliarsi. O i barlettani si svegliano o molto presto commenteremo ulteriori violenze ai danni delle nostre donne, da parte di clandestini ed immigrati dell'est».