PUMS, presentato il monitoraggio del traffico veicolare a Barletta

Analisi su flussi e incidenti, nell'ottica dei nuovi cantieri per i sottovia

venerdì 24 novembre 2017
Gli esiti delle due campagne di monitoraggio del traffico veicolare svolte sul territorio di Barletta, propedeutiche alla redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) sono stati presentati dal progettista Stefano Ciurnelli nel corso di un incontro pubblico nella sala rossa "Vittorio Palumbieri" del Castello, al quale hanno partecipato il sindaco Pasquale Cascella con gli assessori Antonio Divincenzo (Politiche della Sostenibilità Ambientale) e Michele Lasala (Mobilità e Trasporti).

«Valutare e condividere oggi con la città il quadro conoscitivo delineatosi con i rilievi della campagna di monitoraggio - dichiara l'assessore Divincenzo - costituisce il passaggio obbligato per attribuire una "anima" ai contenuti delle indagini svolte ricorrendo a criteri scientifici per analizzare il DNA della viabilità cittadina, quindi le abitudini e le tendenze che caratterizzano gli spostamenti giornalieri degli utenti della strada, la fruizione della sosta a pagamento, del trasporto pubblico, oppure i differenti flussi e volumi di traffico, l'incidentalità, le modalità nell'utilizzo dei principali percorsi urbani nell'arco delle giornate e delle stagioni, solo per formulare alcuni esempi. Conta adesso interrogarsi sulle scelte da compiere in direzione della mobilità più sostenibile e adeguata alla realtà locale, e l'Amministrazione comunale vuole compiere questo passo, sulla base dei dati raccolti, con il contributo delle proposte e delle idee che i cittadini potranno suggerire sia nel corso dei prossimi incontri partecipati che scrivendoci all'indirizzo di posta elettronica già attivo pumsbarletta@comune.barletta.bt.it.

Si tratta di scelte fondamentali per il futuro della città soprattutto in vista della inaugurazione del sottopasso realizzato tra via Einaudi e via Papa Giovanni XXIII e in previsione dei lavori per la realizzazione delle opere sostitutive dei passaggi a livello di via Andria e via Vittorio Veneto, che comporteranno disagi da fronteggiare con viabilità alternative intelligenti ma anche con il ricorso al senso civico e alla maturità di ciascuno. È nostro obiettivo dunque accreditare le valutazioni fornite dalle campagne di monitoraggio traducendole nel miglior orientamento possibile e condiviso dalla città. Una sfida collettiva da vincere».

Una sintesi del quadro complessivo determinato dalle due distinte campagne di monitoraggio (i rilievi di traffico veicolare predisposti su trentanove nodi viari particolarmente trafficati localizzati sul territorio comunale di Barletta) è già disponibile sul sito www.comune.barletta.bt.it A breve sarà disponibile, in un'apposita sezione del sito istituzionale, tutto il materiale d'indagine elaborato attraverso tecnologie "non invasive automatiche", che hanno permesso il conteggio dei veicoli transitanti nel pieno rispetto delle norme sulla privacy. «Il lavoro di analisi svolto dai tecnici specializzati - conclude l'assessore Divincenzo - consente all'amministrazione comunale di adeguarsi al dettato delle linee guida dell'osservatorio europeo della mobilità urbana ELTIS, sulla base delle quali l'Ente redigerà il Piano della Mobilità Sostenibile comunale (PUMS), strumento di pianificazione dei trasporti che risponde agli obiettivi comunitari in materia di sicurezza negli spostamenti, qualità ambientale ed efficienza dei servizi. Considero illuminante a questo punto sottolineare che le nostre azioni sono ispirate alle linee guida europee che devono connotare la redazione dei PUMS, ovvero integrazione, partecipazione, sostenibilità, misurazione e monitoraggio affinché le persone siano parte della soluzione e perché predisporre un PUMS significa proprio pianificare per le persone».