Prometteva lavoro in cambio di soldi, arrestato dopo la denuncia della vittima

Un 45enne originario del Venezuela è accusato di truffa. L'appostamento degli agenti in Piazza Caduti ha permesso l'arresto in flagranza

martedì 9 luglio 2013 19.05
Nel pomeriggio di ieri, a Barletta, gli agenti della squadra investigativa del locale commissariato di P.S. hanno tratto in arresto in flagranza di reato, Z.W.A., di anni 45, originario del Venezuela, resosi responsabile del reato di truffa. In particolare nel pomeriggio del 6 luglio la vittima, un cittadino barlettano di anni 40, si recava presso il commissariato di P.S. e denunciava un tentativo di truffa ai suoi danni. L'uomo riferiva di essere stato contattato dal Z.W.A, il quale affermando di aver ricevuto l'incarico di reclutare alcune persone da assumere per conto di una azienda, gli prospettava l'assunzione a tempo indeterminato in cambio di una somma di denaro. Infatti il malfattore in un successivo contatto gli riferiva di preparare alcuni documenti e di chiuderli in una busta sigillata unitamente alla somma in denaro di 139.50 euro.

Alle ore 17 di ieri, si è svolto un appostamento teso alla cattura del Z.W.A, che è avvenuta immediatamente dopo l'avvenuta consegna dei documenti e dei soldi. La vittima alle ore 18.30, così come concordato telefonicamente con il malfattore, si è recato in piazza Caduti ad angolo con Via Pier delle Vigne, dove gli ha consegnato la busta contenente i documenti e la somma di 139.50 euro, composta da banconote siglate dai poliziotti. Immediatamente dopo la consegna sono intervenuti gli agenti che hanno bloccato il malfattore che teneva tra le mani la busta contenente i documenti e la somma di denaro.

L'arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell'autorità procedente.