Presto sarà garantito il blocco automatico sulla tratta Ruvo-Barletta

Grazia Di Bari (M5S): «I cittadini meritano di viaggiare in sicurezza»

giovedì 11 agosto 2016
A quasi un mese dallo scontro ferroviario sulla linea Andria-Corato, i riflettori restano puntati sul tema sicurezza. «Il sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco ha scritto a Ferrotramviaria, al Ministero e all'Ustif, l'ufficio Trasporti impianti fissi di Bari - scrive Grazia Di Bari, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle - L' Ustif ha ammesso che effettivamente il sistema del blocco telefonico che garantisce oggi la circolazione da Ruvo a Barletta è analogo a quello esistente al momento del disastro del 12 luglio 2016, anche se «i livelli di sicurezza sono stati implementati con miglioramento della metodologia di controllo degli incroci dei treni in stazione e con monitoraggio da parte di altro personale».

Nella lettera, l'ente ha inoltre comunicato la tempistica dei futuri lavori per il completamento della rete. «La Ferrotramviaria [...] ha in progetto di realizzare - scrivono -, fatte salve le disponibilità finanziarie proprie e/o le autorizzazioni al finanziamento di competenza della Regione Puglia, sistemi di blocco automatico sulla tratta Ruvo-Barletta, realizzabili entro sei-sette mesi. Sulla restante parte, da Ruvo a Fesca, il progetto dell'automatizzazione del sistema di controllo sulla marcia dei treni (Scmt) dovrebbe addirittura essere operativo già entro la fine del 2016. Infine, sulla tratta Ruvo-Corato sarà operativo il doppio binario - sempre attrezzato con Scmt - entro la fine del 2017».

Ora di fronte a queste affermazioni mi aspetto da parte di tutti i destinatari un pronto e veloce intervento. Presidente Emiliano Michele, Assessore regionale ai Trasporti Giovanni Giannini, legale rappresentante della Società Ferrotramviaria, non aspettate oltre, siamo già in ritardo. I cittadini meritano di viaggiare in sicurezza. Io non mollo».