Premio America Giovani per giovani “menti geniali” di Barletta

Il racconto dei neolaureati che verranno premiati a Roma

martedì 29 novembre 2022
A cura di Alessia Filograsso
Marco Chiariello, Palma Digioia, Ruggero Laporta e Antonluca Alfarano, questi sono i nomi dei nostri concittadini barlettani che sono entrati a far parte dell'elenco stilato dalla Fondazione Italia-USA che ha deciso di conferire loro il Premio America Giovani.

Il fine è di valorizzare 1000 talenti italiani con percorsi universitari di eccellenza in discipline di interesse della fondazione e sostenerli concretamente nel loro ingresso nel mondo del lavoro e delle sfide internazionali.

La Fondazione ha messo a disposizione per ogni vincitore una borsa di studio, a copertura totale, per fruire gratuitamente il master in "Leadership per le relazioni internazionali e il Made in Italy".

I giovani neolaureati avranno poi l'onore di ricevere la pergamena di premiazione in una cerimonia ufficiale a Roma che si terrà presso la Camera dei deputati.

Ancora una volta Barletta si contraddistingue, puntando i riflettori su menti geniali.

Per saperne di più abbiamo intervistato due dei giovani premiati, Marco e Palma.

Cosa avete provato non appena avete appreso la notizia?

«Conoscendo la fondazione e le opportunità che essa offre, abbiamo subito appreso che si trattasse di qualcosa di realmente entusiasmante. Ciò ha suscitato in noi una grande emozione che ci ha fatto apprezzare le esperienze e i sacrifici vissuti nei tre anni di studio passati. Al tempo stesso essere stati selezionati tra questi 1000 giovani studenti ci porta a guardare in maniera diversa anche il domani, che ci vedrà coinvolti nel portare a termine, oltre che questo master, anche il percorso di laurea magistrale che abbiamo intrapreso. L'obiettivo che ci impegniamo a raggiungere è quello di rappresentare al meglio la città di Barletta e l'Università di Foggia, valorizzando le opportunità che ci vengono offerte».

Qual è il consiglio che vi sentite di dare ai giovani che intraprenderanno un percorso universitario?

«Il consiglio che ci sentiamo di dare ai giovani che intraprenderanno un percorso universitario o si affacceranno ad un qualsiasi contesto lavorativo è quello di vivere questi anni con serenità e dedizione, restando sempre aggiornati e cogliendo tutti gli input. È inoltre importante anche aiutare gli altri, a partire dai nostri colleghi di corso, ammesso che questo sia possibile e non sottragga tempo ed energie al nostro lavoro.
Sappiate intessere relazioni vere, momenti da custodire gelosamente, e guardando l'intero percorso universitario come sperienza di crescita ne coglierete la preziosità».

Quali sono i vostri progetti futuri, e come questo premio potrà aiutarvi a raggiungere i vostri sogni?

Marco: «Attualmente sto frequentando il corso di laurea magistrale in Economia e Management, più nello specifico il curriculum in "Leadership & Soft Skills", presso l'Università di Roma di Tor Vergata. Per questo motivo il master della Fondazione Italia Usa, essendo parzialmente incentrato su questo tema, potrà permettermi di completare la mia esperienza formativa.
Sogni per il futuro? Essere impegnato in un ambito che possa unire le mie due passioni: il mondo dello spettacolo e l'economia. Per ora con tenacia mi impegno a portare a termine il percorso iniziato».

Palma: «Attualmente sono iscritta presso l'Alma Mater Studiorum di Bologna al corso di Direzione Aziendale. L'obiettivo che mi pongo è sicuramente quello di acquisire quante più conoscenze e skills per affrontare il mondo del lavoro. Ho fatto già esperienze di studio e tirocinio all'estero e vorrei continuare a mettermi in gioco per poi tornare in Puglia e contribuire al processo di sviluppo e spinta che il sud sta attuando in questi ultimi anni».