Pino di via Vittorio Veneto, Legambiente: «La partita è ancora aperta»

La sezione barlettana dell'associazione: «Nonostante il pino non sia ancora salvo, nulla é perduto»

lunedì 25 gennaio 2021 20.14
«Quando abbiamo intrapreso il percorso per la salvaguardia del pino, abbiamo dovuto procedere in tutte le direzioni possibili come Legambiente e non solo. Fra le varie iniziative la consulta ambiente aveva prontamente inviato richiesta di intervento alla soprintendenza affinché si esprimesse nel merito, ma la risposta la conosciamo tutti ormai». Dopo il "No" della Soprintendenza a sottoporre a vincolo il pino secolare di via Vittorio Veneto, Legambiente Barletta interviene per chiarire lo stato delle cose.
«Questa nota negativa - prosegue - se da un lato non ci rallegra, dall'altro però non ci fa disperare. Il tempo a nostra disposizione è stato talmente poco che crediamo di aver fatto molto più di quel che noi stessi potessimo immaginare, come detto più volte. Da subito abbiamo nutrito grandi speranze, e le nutriamo ancora, nel positivo riscontro dell'ente regionale di tutela competente della Regione Puglia, per la precisione il Servizio Risorse Forestali del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale ed Ambientale, Sezione Gestione Sostenibile e Tutela delle Risorse Forestali e Naturali.

È questo l'ente che ha già disposto preventivamente d'ufficio la monumentalità del famoso pino e che ci auguriamo possa confermare definitivamente. Con queste poche righe speriamo di aver chiarito alla cittadinanza che, nonostante il pino non sia ancora salvo, nulla é perduto e nessuna complicazione é sorta per la sua salvaguardia, come alcuni "titoli ad effetto" hanno lasciato ad intendere.

La partita è ancora aperta, attendiamo con ansia e ci auguriamo che al più presto possa essere definitivamente inserito nell'albo nazionale degli alberi monumentali».