Piazzolla: «Anomalo bypassare la decisione del Consiglio Comunale»
"Fare l'interesse del territorio e non dei singoli"
domenica 22 marzo 2015
12.43
"Trovo piuttosto anomale le reazioni suscitate dalla bocciatura in Consiglio comunale - interviene il consigliere comunale, Rossella Piazzolla (Forza Italia), riguardo la nota del Sindaco in seguito alla mancata approvazione del provvedimento in tema urbanistico - della proposta di delibera riguardante il PUTT/P. Da una parte il sindaco Pasquale Cascella denuncia con preoccupazione la presunta "perdita di sovranità" comunale derivante dalla necessità di intervento dell'ente regionale in merito all'iter di procedimenti in corso; dall'altra, è lo stesso primo cittadino ad annunciare la partecipazione a un tavolo tecnico presso l'assessorato regionale alla Qualità del Territorio, per bypassare la decisione assunta dal Consiglio comunale il 16 marzo scorso, organo cittadino "sovrano". L'impressione, pertanto, è che le idee di questa maggioranza in materia di competenze e "sovranità" siano abbastanza confuse e contraddittorie: piuttosto, il ricorso a questo strumento del tavolo tecnico aperto a rappresentanti comunali e regionali, convocato il 23 marzo a Bari, appare come l'estremo tentativo malcelato di arrampicarsi sugli specchi accampando giustificazioni che non reggono, né dal punto di vista tecnico né normativo.
Inoltre, a incrementare la confusione c'è un'altra circostanza: la paternità di questa prossima riunione con l'assessora regionale Barbanente è ambigua, poiché rivendicata con comunicati ufficiali sia da chi è impegnato nella campagna elettorale per le regionali, sia dal sindaco Cascella. Di quale tipo di iniziativa si tratta, quindi? Istituzionale o strumentale alla campagna elettorale? Un dubbio non di poco conto, considerato che si tratta di un provvedimento molto importante finalizzato alla tutela di un interesse collettivo primario come il diritto al rispetto dell'ambiente, garantito in maniera molto più puntuale dal nuovo PPTR appena approvato piuttosto che dal PUTT così frettolosamente resuscitato dopo 14 anni. La chiave di volta per superare tutta questa bagarre sorta dopo la bocciatura deve essere infatti solo una: fare l'interesse del territorio e non certo dei singoli".
Inoltre, a incrementare la confusione c'è un'altra circostanza: la paternità di questa prossima riunione con l'assessora regionale Barbanente è ambigua, poiché rivendicata con comunicati ufficiali sia da chi è impegnato nella campagna elettorale per le regionali, sia dal sindaco Cascella. Di quale tipo di iniziativa si tratta, quindi? Istituzionale o strumentale alla campagna elettorale? Un dubbio non di poco conto, considerato che si tratta di un provvedimento molto importante finalizzato alla tutela di un interesse collettivo primario come il diritto al rispetto dell'ambiente, garantito in maniera molto più puntuale dal nuovo PPTR appena approvato piuttosto che dal PUTT così frettolosamente resuscitato dopo 14 anni. La chiave di volta per superare tutta questa bagarre sorta dopo la bocciatura deve essere infatti solo una: fare l'interesse del territorio e non certo dei singoli".