Passeggeri appiedati a Canne della Battaglia, arriva la denuncia

La coppia è dovuta rientrare in autostop

sabato 2 settembre 2017
A cura di Stefano Inchingolo
Presentata ai Carabinieri di Barletta la denuncia per il caso dei Turisti appiedati a Canne della Battaglia. L'episodio sembrerebbe essere parecchio ingiusto, soprattutto perché "vede coinvolta tutta la comunità Barlettana, quella della Regione Puglia, del Polo Museale della Puglia nonché di Tutte le associazioni ed Enti Pubblici che si affaticano quotidianamente per promuovere il territorio, oltre ai poveri e malcapitati Turisti stessi, quali cittadini Italiani e stranieri" - così recitano alcuni passi della Denuncia - "Tale avvenimento appare aver creato scalpore e forti disagi alla collettività, e quindi di conseguenza un notevole danno all'immagine di tutto il territorio Pugliese".

A nulla è valso il Biglietto acquistato dai due turisti malcapitati, che, secondo quanto avrebbero dichiarato, sono rimasti a piedi in aperta campagna a Canne della Battaglia, dopo aver assaporato gli odori della terra e visitato l'Antiquarium-Museo, il Sepolcreto ed i resti della Cittadella Di Canne. Questo è il tenore di quanto è stato denunciato al Comando Compagnia Carabinieri di Barletta, che indagano e acquisiscono le immagini delle telecamere di Videosorveglianza dell'Antiquarium.

La Denuncia appare circostanziata e documentata e conterrebbe anche la richiesta di poter sentire alcuni testimoni quali soggetti informati sui fatti, tra cui, anche il personale in servizio presso l'Antiquarium, dipendente del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

I militari dell'Arma hanno tempestivamente acquisito le immagini di alcune telecamere, anche per verificare se, in altri giorni precedenti al 19 agosto, si sia correttamente avuto sia l'arrivo che la partenza della linea dei Bus Granturismo che sostituisce su gomma la linea ferrata Barletta-Spinazzola con fermata obbligatoria a Canne della Battaglia garantita da Trenitalia.