Notte Bianca e Disfida: la mancanza di bagni chimici infuria i barlettani

I disabili della città hanno affisso volantini di protesta

giovedì 2 ottobre 2014
A cura di Viviana Damore
La protesta talvolta assume forme disarmanti e fortemente persuasive, soprattutto quando parte da un reale disagio, vissuto, superato ma non dimenticato. Pochi giorni fa nella cornice di una bellissima Barletta di fine estate si è vissuta la "resurrezione" di una tradizionale rappresentazione, per molti anni accantonata, dell'evento cavalleresco da cui la nostra città prende il nome: la Disfida. Di seguito agli eventi progettati per rimembrare lo storico fatto del 1503, tantissimi allestimenti, musicali e non, hanno introdotto la "Notte bianca 2014", con una festa danzante che si è protratta fino all'alba della domenica seguente.

Tra divertimento, svago ed allegria purtroppo i disabili della città hanno registrato un grave disagio dovuto alla mancata installazione di servizi igienici pubblici, per la quale sono stati quindi costretti ad usufruire delle attrezzature dei pubblici esercizi durante tutta la serata e, nonostante sia già passato qualche giorno, hanno deciso di palesare e rendere pubblico il proprio malcontento attraverso l'affissione, lungo corso Vittorio Emanuele II, di volantini di protesta recanti l'ironica scritta firmata "Lezzanzare": «I disabili della provincia di Bari e BAT ringraziano il comune di Barletta, per la totale assenza di servizi igienici durante la Disfida e la Notte Bianca. Purtroppo siamo stati costretti a utilizzare i servizi dei locali commerciali, anche se pochissimi erano REALMENTE ACCESSIBILI… Grazie per la vostra immensa umanità e complimenti per l'organizzazione».

Il miglioramento nella maggior parte dei casi segue stimoli del genere e lamentele, anche se stupisce che, tra i grandi progetti realizzati e portati a termine per quella serata, sia passato inosservato un piccolo dettaglio come quello dell'installazione dei bagni chimici che sarebbe stato un grande servizio favorito alla città in una serata in cui chiunque avrebbe voluto essere a Barletta. La perfezione non appartiene a questo mondo, può pertanto capitare che, nell'enfasi di vedere realizzato un progetto che ha saputo ridestare a distanza di anni l'orgoglio cittadino, si trascuri qualche aspetto anche molto importante della logistica, non ci resta quindi che aspettare e riporre fiducia nell'articolazione della Disfida del prossimo anno (se ci sarà).