Non aprite quel cancello

Cosa nasconde questo cancello arrugginito?. "Pietre offese" sulle complanari di via Andria

mercoledì 7 dicembre 2011
A cura di Tommaso Francavilla
Non aprite quel cancello arrugginito, c'è un tesoro ignorato. Il cancello in questione, chiuso a mala pena da un catenaccio, appartiene ad un deposito a cielo aperto situato tra il macello e il canile municipale, sulle complanari di via Andria ( foto 9 ).

Cosa c'è in questo deposito? Tutte quelle antiche pietre che lastricavano le strade di Barletta, nei decenni sono state rimosse a seguito dei lavori di scavo e depositate in questo posto, fino a diventare una cava di pietre. C'eravamo già occupati della questione in un precedente articolo. Troppo costoso rimetterle al loro posto, meglio ammassarle e lasciarle li. Sembrerebbe che da questo deposito siano scomparse un bel numero di lastre di pietra, che sono andate a lastricare ville di campagna o sale ricevimenti. Il commercio di antichi blocchi di pietra è florido e spesso vengono eseguiti anche furti su commissione ( come per gli ulivi centenari ). Nessuno vigila in questo deposito, dato che nessuno da peso a queste pietre offese dai secoli e dagli uomini.

Se per noi, questi antichi selciati smembrati sono soltanto pietre, per altri sono una miniera d'oro.
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla
Deposito pietre © Tommaso Francavilla