Medici in sciopero, a rischio visite e interventi

Almeno quattro ore senza servizi, garantite solo le emergenze

mercoledì 16 dicembre 2015
Saranno circa due milioni le prestazioni mediche e oltre 40mila gli interventi chirurgi a rischio nella giornata di oggi per lo sciopero dei medici e dei dirigenti del sistema sanitario nazionale. Saranno garantite le emergenze ma, anche a Barletta, potranno saltare interventi programmati, visite mediche ed esami diagnostici. In particolare sono a rischio le prestazioni nelle prime 4 ore dei turni della mattina, dalle ore 8:00 alle ore 12:00.

Oggi si sfogherà il malcontento dei lavoratori nel settore medico legato alle ultime decisioni governative relativamente al servizio sanitario pubblico. A livello nazionale si svolgerà un sit-in di protesta in camice bianco, a dimostrazione dell'insoddisfazione dei dottori, che cercheranno però di coprire in modo razionali le urgenze negli ospedali. Si tratta di una giornata di sciopero generale contro i tagli delle prestazioni erogate ai cittadini che coinvolgerà, in tutt'Italia, oltre 200mila camici bianchi.

«Stiamo lanciando un grido d'allarme ai cittadini - ha affermato il segretario della Federazione dei medici di famiglia Giacomo Milillo - perché, in mancanza di un progetto nazionale di sostenibilità dell'Ssn, si avrà una drastica diminuzione delle prestazioni per i cittadini stessi, che presto potrebbero doversi trovare a constatare che il Servizio sanitario pubblico non c'è più, ed è stato pienamente sostituito dai privati».