Litoranea di Barletta, vuoto e nostalgia: tornerà l’estate?

Otto mesi fa il colorato turbinio del Jova Beach Party, oggi la chiusura totale

martedì 7 aprile 2020 12.50
A cura di Ida Vinella
7 aprile 2020. Le giornate si allungano, fanno capolino le prime tiepide prove di primavera, mentre intorno c'è il silenzio della quarantena. Sono i giorni più severi del Coronavirus, tra la conta delle vittime, l'analisi dei numeri e le disposizioni che svuotano gli spazi aperti e ci chiedono di rimanere in casa, per tutelare la salute di tutti. In questi giorni lo scenario della litoranea di Barletta è spettrale: barriere ne bloccano l'accesso in entrambe le direzioni. Quella costa, scenario degli allenamenti di Pietro Mennea, a cui la litoranea stessa è stata intitolata, è vuota, sebbene alcuni testardi continuino a violare le norme.

Coronavirus, il servizio del TG1 in collegamento da Barletta

Ieri mattina, nel servizio delle 13.30, la litoranea è stata la cornice di un collegamento del TG1 sul primo canale del servizio pubblico, in un servizio dedicato proprio alle migliaia di multe elevate a chi esce di casa senza motivo, arrecando danni non subito visibili, ma pericolosi alla comunità.

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A pensarci su, otto mesi fa la realtà era tutta un'altra cosa.

Il ricordo del Jova Beach Party di Barletta

20 luglio 2019. Un turbinio di entusiasmo fagocita l'intera spieggia di Barletta. È l'evento dell'anno, forse tra i più grandi mai visti a Barletta. La carovana del Jova Beach Party fa esplodere il lungomare di Ponente con lunghe file ai tornelli, canzoni a squarciagola, bandiere colorate, sudore, abbracci, frenesia, caos, allegria… Un caleoidoscopio frastornante, con la litoranea barlettana che brulica di persone. 40mila presenze sulle spiaggia, tutte avvinghiate nel pagano rito collettivo della musica.


Un anno dopo, come sarà l'estate di Barletta? Immaginiamo uno scenario fantascientifico: accessi controllati alla spiaggia, in costume e mascherina, a distanza di un metro. Niente urla o schiamazzi, sarà forse un'estate in quarantena?

Torneranno le emozioni forti, torneremo ad abbracciarci, torneranno i concerti e gli eventi, ma solo se sapremo rispettare con pazienza questo vuoto. Nel frattempo lasciamoci consolare, in solitudine, da questa nostalgia.