Lavoro minimo e cantieri di cittadinanza: il 3 ottobre si ragiona sul lavoro

Firmato il protocollo con i sindaci dei comuni della Bat

sabato 4 ottobre 2014
A cura di Ida Vinella
In una giornata non casuale, nell'anniversario tragico del crollo di via Roma, che rimane ancora una ferita segnata nel cuore della città sinonimo di mala edilizia e di morte sul lavoro, Barletta non si ferma e cerca di adoperarsi attivamente per porre le basi di un cambiamento. Nella sala giunta di Palazzo di Città, l'assessore regionale al Lavoro, Leo Caroli, ha illustrato ieri ai sindaci dei Comuni della Provincia di Barletta-Andria-Trani e ai segretari provinciali della CGIL, CISL, UIL e UGL le misure da includere in un protocollo di intesa sul "Lavoro minimo di cittadinanza" e sui "Cantieri di cittadinanza". Si tratta precisamente di «nuove politiche di inclusione sociale» che non hanno la pretesa di risolvere in toto il problema della disoccupazione e della crisi nel mondo del lavoro, ma che potranno servire da deterrente all'aumento di tali parametri negativi, nell'attesa che la situazione possa radicalmente cambiare. Il protocollo di intesa avvia un percorso, con il coinvolgimento di tutte le realtà del territorio, per favorire politiche attive del lavoro attraverso la formazione professionale e promuovendo percorsi di sussidiarietà e responsabilità sociale e civile delle imprese per il rilancio dello sviluppo: i comuni sottoscrittori saranno coinvolti nei processi di ricollocazione dei lavoratori inseriti nella banca dati dei percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga, attraverso l'attivazione di tavoli d'intesa con il partenariato socio-economico locale e in rapporto con i Centri per l'Impiego competenti per territorio.

«Abbiamo messo in campo un pacchetto di misure – ha spiegato l'assessore Leo Caroli – tenute insieme da una legge regionale, che non hanno precedenti non solo in Puglia, ma anche nel resto del Paese. E' una sfida per gli amministratori pubblici, per le aziende, e per coloro che dovranno saper concorrere alla fase di progettazione». «Abbiamo simbolicamente voluto compiere questo adempimento - ha spiegato il sindaco Pasquale Cascella - in occasione del terzo anniversario del crollo di via Roma, in cui persero la vita 4 lavoratrici perché quel triste evento ci pone davanti non solo al problema della sicurezza ma anche al dovere della dignità del lavoro». Dopo l'adesione di 39 comuni nel Salento, il protocollo è arrivato nella Bat con l'adesione dei sindaci: ieri la firma, da domani si attenderà non solo la concretizzazione di questa missione, ma anche la garanzia che l'attenzione al mondo del lavoro e della sicurezza sia sempre una priorità, oltre la sola data simbolica del 3 ottobre.