Lanotte: «Le istituzioni sono attive, la Litoranea è sotto controllo»
La replica dell'assessore alla Polizia Municipale alla denuncia di Barlettaviva.it
mercoledì 25 giugno 2014
10.47
Preg.mo direttore di BarlettaViva, mi permetto di inviare alla Sua cordiale ed usuale attenzione, un intervento a seguito di un articolo pubblicato, in data 24.06.2014, sul portale da Lei diretto, dal titolo "Niente parcheggio a Ponente? Pazienza, c'è il marciapiede". Spero, a conclusione dell'intervento, di essere riuscito a trasmetterLe lo spirito costruttivo e civico che mi ha mosso nella sua stesura.
«No, proprio non ci sto!
Ho letto con molto rammarico l'articolo dal titolo "Niente parcheggio a Ponente? Pazienza, c'è il marciapiede" ma, da rappresentante delle istituzioni e barlettano, non mi sembra giusto che l'immagine di un automobilista incivile possa connotare negativamente tutti gli automobilisti, barlettani e non, che si riversano sulle nostre Litoranee. Certo, non si può negare che questi episodi di straordinaria inciviltà si consumino, ma ciò che però mi preme evidenziare, è che da parte dell'Amministrazione comunale, specialmente nel fine settimana, v'è un serrato controllo del territorio su entrambe i litorali di Barletta.
A tal proposito, ricordo i tanti ed impopolari sforzi perpetrati per "imporre" ai bagnanti il rispetto del divieto di sosta e fermata lungo la corsia d'emergenza della strada c.d. delle Salinelle o ancora le postazioni di Primo Soccorso che, grazie alla passione civile di tanti volontari barlettani e con risorse economiche simboliche, riusciamo a garantire durante l'estate. Ma v'è di più. Tali indegni comportamenti non sono supportati né dalla carenza di parcheggi (ce ne sono ed il flusso del traffico in zona ormai è trai i più fluidi della città) e né tanto meno dal costo della sosta a pagamento nelle zone blu, atteso che, ancor oggi, il costo del grattino sulle Litoranee di Barletta è probabilmente tra i più bassi di tutte le altre città costiere viciniori.
E ancora, solo affinché questo mio sentito intervento-scritto da barlettano, prima ancora che da Amministratore pubblico-non venga codificato dai lettori come il più classico e sterile comunicato istituzionale, a cui puntualmente non seguono i fatti, ritengo doveroso precisare che, nella sola giornata di domenica 22 giugno c.a., la Polizia Municipale di Barletta, di cui mi onoro essere Assessore, ha provveduto ad elevare numerose contravvenzioni al Codice della strada a carico di veicoli, per sosta selvaggia ed irrispettosa degli attraversamenti pedonali o delle c.d. rampe per disabili. A questo punto, concludo con una doverosa puntualizzazione.
Gli sforzi che questa Amministrazione può profondere rispetto a tali deprecabili fenomeni, per quanto repressivi ed importanti, verranno sempre vanificati dall'inciviltà di chi non vuole accettare le regole di civiltà a fondamento della nostra società, tuttavia, anche su questo punto, mi preme rilevare come proprio il Comando di Polizia Municipale sia impegnato in un lavoro di educazione stradale e civica presso le scuole medie inferiori della nostra città, consapevole che la repressione nulla può se non coadiuvata da un lavoro di sensibilizzazione a monte. Sia chiaro a tutti, questa Amministrazione comunale non si sottrarrà mai alle proprie responsabilità rinvenienti dal ruolo di governo del territorio che le compete, anzi garantirà civiltà e vivibilità nella nostra città, ma solo insieme ai barlettani potremo realizzare un nuova e più civile Barletta».
[Marcello Lanotte]
«No, proprio non ci sto!
Ho letto con molto rammarico l'articolo dal titolo "Niente parcheggio a Ponente? Pazienza, c'è il marciapiede" ma, da rappresentante delle istituzioni e barlettano, non mi sembra giusto che l'immagine di un automobilista incivile possa connotare negativamente tutti gli automobilisti, barlettani e non, che si riversano sulle nostre Litoranee. Certo, non si può negare che questi episodi di straordinaria inciviltà si consumino, ma ciò che però mi preme evidenziare, è che da parte dell'Amministrazione comunale, specialmente nel fine settimana, v'è un serrato controllo del territorio su entrambe i litorali di Barletta.
A tal proposito, ricordo i tanti ed impopolari sforzi perpetrati per "imporre" ai bagnanti il rispetto del divieto di sosta e fermata lungo la corsia d'emergenza della strada c.d. delle Salinelle o ancora le postazioni di Primo Soccorso che, grazie alla passione civile di tanti volontari barlettani e con risorse economiche simboliche, riusciamo a garantire durante l'estate. Ma v'è di più. Tali indegni comportamenti non sono supportati né dalla carenza di parcheggi (ce ne sono ed il flusso del traffico in zona ormai è trai i più fluidi della città) e né tanto meno dal costo della sosta a pagamento nelle zone blu, atteso che, ancor oggi, il costo del grattino sulle Litoranee di Barletta è probabilmente tra i più bassi di tutte le altre città costiere viciniori.
E ancora, solo affinché questo mio sentito intervento-scritto da barlettano, prima ancora che da Amministratore pubblico-non venga codificato dai lettori come il più classico e sterile comunicato istituzionale, a cui puntualmente non seguono i fatti, ritengo doveroso precisare che, nella sola giornata di domenica 22 giugno c.a., la Polizia Municipale di Barletta, di cui mi onoro essere Assessore, ha provveduto ad elevare numerose contravvenzioni al Codice della strada a carico di veicoli, per sosta selvaggia ed irrispettosa degli attraversamenti pedonali o delle c.d. rampe per disabili. A questo punto, concludo con una doverosa puntualizzazione.
Gli sforzi che questa Amministrazione può profondere rispetto a tali deprecabili fenomeni, per quanto repressivi ed importanti, verranno sempre vanificati dall'inciviltà di chi non vuole accettare le regole di civiltà a fondamento della nostra società, tuttavia, anche su questo punto, mi preme rilevare come proprio il Comando di Polizia Municipale sia impegnato in un lavoro di educazione stradale e civica presso le scuole medie inferiori della nostra città, consapevole che la repressione nulla può se non coadiuvata da un lavoro di sensibilizzazione a monte. Sia chiaro a tutti, questa Amministrazione comunale non si sottrarrà mai alle proprie responsabilità rinvenienti dal ruolo di governo del territorio che le compete, anzi garantirà civiltà e vivibilità nella nostra città, ma solo insieme ai barlettani potremo realizzare un nuova e più civile Barletta».
[Marcello Lanotte]