La segreta nomina del nuovo assessore di Barletta e l'ironia dei social

Formalizzate le dimissioni di Ciniero, nominata per la delega alla cultura Graziana Carbone

mercoledì 2 ottobre 2019
A cura di Ida Vinella
Sono state formalizzate lunedì 30 settembre le dimissioni dell'assessore alla cultura di Barletta Michele Ciniero, come si legge nella nota pubblicata sull'albo pretorio del Comune, non senza strascichi polemici, come facilmente prevedibile.

Pubblichiamo un breve estratto di una lettera a quanto pare inviata dal dimissionario Ciniero al sindaco, sfortunatamente non pervenuta alla nostra redazione.
"Gentilissimo Sindaco, quando vengono meno "le ragioni" del senso di appartenenza a un progetto politico, nulla può rimanere immutato a condizione di non sottrarle a un confronto esplicito ed evidente.
E poiché ritengo che una riflessione meditata sia sempre auspicabile a fronte di una comoda risoluzione "di facciata" -tanto più se compiuta in una situazione degenerativa- con profondo rammarico prendo atto delle mie prevalenti ragioni di ordine etico, sociale e quindi personale sempre più, ora, inconciliabili con la prosecuzione del mio mandato. Oggi mi dimetto perché di fatto dimissionato. [...]"

Nel contempo, sempre nella stessa nota dell'albo pretorio, si legge il nome di Graziana Carbone e l'ufficializzazione della sua nomina come nuovo assessore con delega alla cultura. Non un comunicato stampa, non una parola del sindaco Cannito, solitamente non estraneo a frequenti e rapide dichiarazioni su qualsiasi novità da lui proposta. Ma già nello scorso consiglio comunale il primo cittadino ha dimostrato di non voler portare "sulla pubblica piazza" le discussioni - e le evidenti divergenze - all'interno della sua maggioranza.

Il nome del nuovo assessore, quota rosa pescata dalle fila di Iniziativa Democratica dopo gli interventi dei consiglieri Damato e Dimonte, come riportato da diverse testate nei giorni scorsi, ha destato curiosità e chiacchiericcio sui social. Il panorama social barlettano si è dimostrato ancora una volta quella piazza di discussione e gossip che prima avveniva nei bar, perché sui social, al fianco delle notizie giornalistiche, viaggiano anche interrogativi e ironie. Giusto per citare anonimamente un commento particolarmente sagace: «Meh, il prossimo che deve fare l'assessore a Barletta, pensasse per tempo a ripulirsi il profilo Facebook».

La cultura è un argomento fondamentale nella vita sociale ed economica di Barletta, e quindi sono comprensibili i dubbi dei cittadini e del popolo del web. Il sindaco Cannito si impegnerà in una presentazione ufficiale del nuovo assessore, o questa importantissima nomina per un'altrettanto importatissima delega vuole esser lasciata nascosta nei sicuri e oscuri meandri dell'albo pretorio?