La Giunta decide: mostre, convegni ma principalmente turismo e servizi

Prevista anche la manutenzione straordinaria dell'edificio scolastico "G. Modugno"

domenica 9 aprile 2017
In apertura della seduta di Giunta comunale, il Sindaco ha dato conto delle difficoltà e della complessità delle attività amministrative con cui dall'inizio del mandato ci si misura sulla necessità di un Documento di Programmazione Preliminare al Piano Urbanistico Generale, per sopperire alle carenze di un Piano Regolatore Generale segnato, a quarant'anni di distanza, dalle continue varianti che, nel tempo, hanno compromesso uno sviluppo organico del territorio e del suo patrimonio storico, ambientale e paesaggistico. Si tratta di un obiettivo strategico, che ha già attraversato un intenso processo di co-pianificazione con la Regione Puglia, e dovrà ora affrontare un tragitto di ricerca della più ampia condivisione politica con la consapevolezza dell'urgenza di dotare la città di una attenta strumentazione urbanistica. Di qui l'esigenza posta dal sindaco all'intera Giunta di un atto di responsabilità e di fiducia sull'indirizzo dell'Amministrazione, da perfezionare con la delibera per il Consiglio comunale subito dopo Pasqua, in modo da favorire il più diffuso coinvolgimento attorno alla visione dell'identità sociale, produttiva, culturale e ambientale a cui ispirare il percorso che resta da compiere per una efficace pianificazione urbanistica della città.

A seguito di una intensa discussione sull'appello del sindaco, la Giunta ha quindi proceduto all'esame e all'approvazione delle seguenti delibere:

A riguardo del Documento Programmatico Preliminare la Giunta comunale ha preso atto dell'esito della conferenza di copianificazione regionale tenuta il 26 settembre 2016 con il parere tecnico-istituzionale favorevole per procedere con l'adozione da parte del Consiglio comunale, sulla base della normativa di settore e delle procedure indicate dalla Regione Puglia in materia urbanistica, dello "schema" di Documento Programmatico Preliminare del Piano Urbanistico Generale di Barletta, del report del percorso partecipativo civico e politico-istituzionale "Tutta mia la città" e del Rapporto Ambientale di Orientamento per la Valutazione Ambientale Strategica. Allo schema di Documento Programmatico Preliminare si approda attraverso l'intenso processo partecipato di discussione pubblica e politico-istituzionale seguito alla delibera d'indirizzo per la formazione del Piano Urbanistico Generale (PUG) e l'avvio della procedura di adeguamento al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) approvata il 7 luglio 2015. Il percorso partecipativo si è oltremodo arricchito e caratterizzato attraverso la costituzione di un Tavolo Tecnico Permanente con gli Ordini Professionali degli Architetti, Ingegneri e Geometri della Provincia di Barletta Andria Trani, per la lettura collegiale della documentazione e schema del DPP. L'analisi dei contenuti del documento da parte del tavolo tecnico ha prodotto una serie di contributi utili alla discussione futura e saranno valutati a valle della adozione del DPP da parte del Consiglio Comunale, attraverso la prevista procedura.

Per proseguire il percorso di condivisione formale del DPP per formulare un vero e proprio "Piano della Città", finalizzandolo alla condivisione delle diverse componenti politiche dei contenuti del documento e nel rispetto dei riferimenti normativi vigenti, l'Amministrazione ha già prefigurato con la Commissione Urbanistica un percorso di formazione del DPP articolato in diverse fasi, in modo da raccogliere osservazioni e valutazioni che favoriscano il confronto fino al Consiglio comunale, che si dovrà esprimere sulla integrazione del DPP funzionale alla formazione del PUG di Barletta. Il Documento Preliminare Programmatico si prefigura così come un documento "aperto", volutamente integrabile per una maggiore compenetrazione con i bisogni vivi procedura della città, in cui tutti potranno contribuire in prima persona a progettare lo spazio di qualità nel futuro del territorio e le regole di sviluppo della città per la nuova fase di redazione del PUG.

Il Documento si fonda, sulle analisi dell'assetto urbanistico, strutturale e del sistema delle conoscenze del territorio comunale, con una più elevata attenzione alle questioni di sostenibilità ambientale, di sensibilità paesaggistica e di contenimento del consumo del suolo agricolo. Tutti elementi che tengono conto dei nuovi obblighi di legge, della pianificazione di settore sovraordinata e delle nuove necessità di riqualificazione degli spazi urbani e naturali, di implementazione dei servizi e degli spazi pubblici e della loro gestione, così da contribuire al miglioramento della qualità della vita, al contrasto del degrado sociale, all'offerta turistico-culturale per il nostro territorio marino e agricolo, alla quantità e soprattutto qualità dei servizi, al rilancio delle attività produttive in un'ottica di rigenerazione e rifunzionalizzazione delle aree dismesse e ai riflessi che questa visione strategica d'insieme può avere sulla occupazione.