L’Osservatorio Sergio Ramelli ricorda i Caduti tra Barletta e Andria

“Ricordare chi ha combattuto per la Patria è un dovere morale e civile”

mercoledì 5 novembre 2025 11.13
In occasione del 4 Novembre, Anniversario della Vittoria, l'Osservatorio Sergio Ramelli ha reso omaggio ai caduti della Prima Guerra Mondiale con una serie di iniziative commemorative che hanno coinvolto Barletta e Andria.

La giornata si è aperta al Cimitero di Barletta, dove i membri dell'Osservatorio hanno deposto un fiore sulle tombe dei caduti, in un momento di silenzio e raccoglimento dedicato a chi ha sacrificato la propria vita per l'Italia.

Nel pomeriggio, l'Osservatorio ha deposto fiori al Monumento ai Caduti di Andria, proseguendo così un percorso di memoria condivisa tra le due città.

In serata, si è tenuto l'ultimo momento commemorativo presso il Monumento ai Caduti di Barletta, dove è stata deposta una corona di alloro in ricordo dei giovani italiani che combatterono e morirono per amore della Nazione.

Un gesto di riconoscenza verso una generazione di ragazzi che, animata da ideali di patria e sacrificio, arrivò persino a falsificare i documenti pur di partire volontaria al fronte, mossi dall'amore per l'Italia e dal senso del dovere.

"Ricordare significa onorare chi ci ha preceduti e impegnarsi ogni giorno per custodire i valori che hanno reso grande il nostro Paese"

Nel silenzio delle cerimonie, non è mancata una riflessione sul presente: in un tempo in cui alcuni giovani scelgono la distruzione come forma di espressione — come accaduto nelle recenti notti di Halloween, con episodi di vandalismo e disordini in città — ricordare chi diede la vita per costruire, e non per distruggere, assume un valore ancora più profondo.

Con queste iniziative, l'Osservatorio Sergio Ramelli rinnova il proprio impegno nel preservare la memoria storica e nel trasmettere alle nuove generazioni il senso di appartenenza, rispetto e amore per la comunità nazionale.