L'assessore Ruggiero Passero si dimette, ancora caos in consiglio comunale

Ieri in aula il resoconto delle attività di Bar.S.A., tra rinnovi e contese

martedì 29 giugno 2021 11.53
A cura di Cosimo Campanella
Una nuova pesante battuta d'arresto per l'amministrazione Cannito. Questa volta lo scossone è provocato dalle improvvise e apparentemente inspiegabili dimissioni dell'assessore all'ambiente Ruggiero Passero, oltre che dalla solita mancanza del numero legale in aula causata dall'assenza di ben dieci consiglieri di maggioranza.

Tema del contendere: le nomine in Bar.S.A. Infatti, seppur con sfumature ovviamente diverse fra consiglieri di opposizione e consiglieri superstiti di maggioranza, gli interventi in aula nella stragrande maggioranza dei casi sono stati di chiaro apprezzamento del triennio di gestione da parte dell'avvocato Michele Cianci, il quale in apertura di seduta ha illustrato all'assise dei consiglieri tutti gli obbiettivi raggiunti dalla municipalizzata, tra cui i risultati della differenziata porta a porta, la gestione delle fototrappole per contrastare il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti, la presa in carico del canile comunale, e l'importante concorso per l'assunzione dei nuovi dipendenti a tempo indeterminato.

Gli interventi in aula dei consiglieri Mennea, Mele, Memeo, Antonucci, Mazzarisi, Flavio Basile, Losappio e Grimaldi hanno posto l'accento sia sulla buona gestione della Bar.S.A. da parte dell'avvocato Cianci, sia sul fatto che in questi anni la municipalizzata barlettana sarebbe stata tenuta ben lontana dai soliti appetiti politici, esortando il sindaco e l'amministrazione a continuare su questa strada.

Molto critici – e non certo per la gestione Bar.S.A. – si sono rivelati gli interventi dei consiglieri Giuseppe Basile del Movimento Cinque Stelle e di Carmine Doronzo di Coalizione Civica, i quali hanno messo in evidenza l'assenza dei numeri nella maggioranza. Assenza che si è palesata in tutta la sua evidenza al momento della "pausa per sanificazione" che nell'arco di qualche minuto si è tramutata nel definitivo scioglimento dell'assise per la solita mancanza del numero legale.