L'Arpa rifarà il "look" ai porti di Barletta, Bari e Monopoli

Avviata la campagna di caratterizzazione dei sedimenti. Il costo totale del progetto ammonta a 663 mila euro

domenica 14 novembre 2010
A cura di Marco Catapano
E' stato firmato due giorni fa, dal presidente dell'Autorità Portuale del Levante Francesco Mariani e dal direttore generale dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa Puglia) Giorgio Assennato, l'accordo per le caratterizzazioni dei sedimenti dei porti di Barletta, Bari e Monopoli.

Il progetto, elaborato dalla socetà "Ispra", permetterà di caratterizzare i sedimenti sciolti nei fondali dei porti appena citati, mediante analisi chimico-fisiche. Saranno rimossi ben 60 mila metri cubi di sedimenti che permetteranno di effettuare ulteriori lavori di pulizia dei fondali.

Nell'ambito degli interventi infrastrutturali programmati con il piano triennale delle opere portuali 2010/2012, sono stati individuati i lavori per ogni porto. Per Barletta è stato programmato un progetto di dragaggio per il ripristino delle profondità operative preesistenti. Il costo complessivo del progetto, finanziato con fondi dell'Autorità portuale, ammonta a circa 663 mila euro