Intervista all'onorevole Storace de "La Destra"

Al comizio di San Ferdinando di Puglia erano presenti il sindaco uscente Puttilli e Stella Mele. Fermento politica con le amministrative all'orizzonte

venerdì 4 maggio 2012
Ieri, 3 maggio, l'Onorevole Francesco Storace, segretario de "La Destra", ha presieduto il comizio in Piazza Umberto I a San Ferdinando di Puglia, per sostenere la nuova candidatura del sindaco uscente, Francesco Puttilli. L'Onorevole, nello stesso giorno, ha tenuto diversi comizi nella provincia di Barletta – Andria – Trani, e Barlettalife ha scelto di incontrarlo a San Ferdinando, dove era presente anche la segretaria provinciale del partito, Stella Mele. L'occasione è stata buona per porre alcune domande ai tre esponenti de "La Destra", un'intervista mirata a cogliere il loro obiettivi e le loro posizioni sia nella dimensione cittadina che in quella nazionale.

Onorevole Storace, appena arrivato in Puglia si è catapultato a San Ferdinando per dare sostegno alla lista di centrodestra del sindaco uscente Puttilli. A proposito di ciò, qual è il valore aggiunto, il suo contributo oggi?
«Intanto sono qui per incoraggiare la candidatura del nostro esponente della lista, oltre che quella del candidato sindaco Francesco Puttilli. Inoltre per dare un punto di riferimento certo anche alla città … diciamo che sono tempi bui per la politica, non si capisce più nulla … e sapere che ci sono uomini di destra in consiglio comunale diciamo che aiuta la vita».

"La Destra" è il primo partito, tra altri, ad avversare la politica economica del Prof. Monti. Avversandola avete stigmatizzato, oltre le lacrime del Ministro Fornero, anche quelle del segretario del PDL, Alfano. Non è che alla fine vi ritroverete soli senza referenti utili per tentare di governare?
«Innanzitutto a livello locale si scelgono i sindaci e gli amministratori della città per cinque anni. Per quanto riguarda Monti io spero che lui sia una parentesi che duri il tempo che ci separa dal voto, anche se secondo me è durata già abbastanza. Spero che presto si possa ragionare sul futuro dell'Italia e molto dipenderà dalla legge elettorale … ed io ho l'impressione che ci sia chi ha sempre meno voti e tenti di accalappiare sempre più seggi, grazie alla riforma elettorale fatta "a mestiere" e questo sarebbe sbagliato. Io spero si possa restare nel solco del maggioritario, e quindi dare la possibilità ai cittadini di scegliere il governo».

Una domanda frivola. Immagino Lei sia tra gli italiani che malvolentieri pagheranno l'IMU. Giusto?
«Beh.. diciamo … diciamo di sì! E credo che sia una tassa assolutamente ingiusta. Tra l'altro non riesco a capire come fa proprio il PDL a sopportare gli sganassoni che do Monti su questo argomento, perché io credo che si fece bene ad abolire l'ICI. Io ci vedo anche una truffa grande su questa storia dell'IMU ai danni del popolo italiano! Gli italiani votarono un governo che promise di eliminare l'ICI, cosa che fu fatta; poi si sono ritrovati un governo che loro non hanno scelto e che ha rintrodotto la tassa sulla casa. Un buon penalista potrebbe scavare sulla materia».

Stiamo tranquilli che tra le righe del finanziamento ai partiti, qualche diamante si possa trovare anche in quello de " La Destra"?
«No, ho appena parlato col nostro responsabile amministrativo e mi ha rassicurato che diamanti e gioielli sono nella cassaforte di famiglia».

Domandiamo a Francesco Puttilli, sindaco uscente di San Ferdinando. Se rieletto quale l'errore che politicamente correggerà?
«Intanto un po' di pulizia l'abbiamo già fatta, nel senso che tutti coloro i quali il 13 aprile ci hanno tradito e facevano parte della maggioranza ora sono in una lista avversa, di conseguenza rendono più forte la nostra azione amministrativa automaticamente. Dunque l'errore da non rifare è semplicemente quello di da fiducia a certi uomini, ma in questo momento il problema non esiste perché gli uomini che ora sono accanto a me adesso sono fortemente motivati a riconquistare Palazzo di città, e molto di loro sono anche molto giovani».

Infine, concludiamo con una domanda a Stella Mele. Alla competizione elettorale di San Ferdinando Lei ha dato molto con La sua presenza. "La Destra" in particolare in questa città Le restituirà gratitudine?
«Sicuramente la presenza a San Ferdinando dell'Onorevole Francesco Storace, in un momento in cui si vota in tutta Italia e nella stessa Puglia in centri più grandi del paese in cui ci troviamo oggi, sta ad evidenziare quanto per noi sia importante investire e scommettere su candidati che, come Giuseppe Puttilli, hanno fatto delle scelte di ideali e non di comodo. Ciò significa che la stessa elezione di Giuseppe garantirà un'amministrazione limpida, serena e pulita, per cui già questo ci basterà per darci molte soddisfazioni».
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco
Francesco Storace risponde a Barlettalife © Mario Sculco