Il treno dell’archeologia e dell’ambiente sulla ferrovia Barletta-Spinazzola

Alla fontana di San Ruggiero con gli apprendisti Ciceroni del “Casardi”

lunedì 19 aprile 2010
Sabato 24 aprile, col Patrocinio del Comune di Barletta, nell'ambito del significativo Progetto multidisciplinare "Un monumento per amico", sotto l'egida del FAI (Fondo Ambiente Italiano, Delegazione Provinciale BT) e già favorevolmente segnalato dalla Regione Puglia con meritato riconoscimento ufficiale, il team di "Apprendisti Ciceroni" (studenti e docenti) del Liceo classico "Alfredo Casardi" di Barletta, in partenariato col Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia, sarà disponibile per accogliere, accompagnare ed assistere in guida turistica italiano ed inglese i visitatori al sito archeologico-ambientale di Canne della Battaglia che viaggeranno a bordo del treno regionale n. 22342 con imbarco e partenza da Barletta alle ore 9.00 (quinto binario) ed arrivo alla stazioncina di Canne della Battaglia.

Destinazione la storica Fontana medievale di San Ruggiero e dintorni secondo uno studiato percorso nel quale verranno illustrate le bellezze archeologiche e paesaggistiche dell'area. Ritorno alle ore 11,15 col treno regionale n. 22343. Prenotazioni accettabili fino ad un massimo di n. 70 persone entro venerdì sera 23 aprile (infoline 340.0607620).

LA FONTANA DI SAN RUGGIERO è testimonianza (databile intorno al 1110 circa) della civiltà contadina medievale, a pochi passi dall'area archeologica di Canne della Battaglia legata alla più famosa battaglia annibalica del 216 avanti Cristo ed alle Terme romane di San Mercurio di epoca imperiale (I secolo). Essa nacque come abbeveratoio per le greggi sulla via della transumanza e dei Regi Tratturi, e tuttora ne conserva la rustica fisionomia di piccolo antro naturale che suggestivamente rievoca il rumoreggiare di mandrie in cerca di dissetante refrigerio nel poderoso vascone di pietra tagliata che raccoglie ormai solo l'ultimo filo d'acqua sorgiva.

Pur se abbellita ed ingrandita con un portale d'ingresso nel XVII secolo in onore alla carismatica figura del Santo Vescovo divenuto poi Protettore di Barletta, tanto da essere meticolosamente descritta nella cartografia storica di Canne della Battaglia, l'antica fonte é nascosta dalla circostante vegetazione tipicamente mediterranea ma resta sempre meta di passeggiate a poca distanza dalla soprastante Masseria di Canne, anch'essa abbandonata ed in imminente pericolo di crollo come purtroppo tanti altri esempi di pregevole architettura rurale all'interno del neonato Parco regionale dell'Ofanto, dove esistono bellezze ed angoli suggestivi come questi da conservare e da valorizzare. A tale scopo é in pieno svolgimento la campagna del 5 per mille 2010 ufficialmente presentata dal Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia (www.comitatoprocanne.com) a favore della storica fontana medievale di San Ruggiero violata e deturpata da numerosi atti di vandalismo, oggi gravemente esposta all'abbandono denunciato in diverse circostanze: un'azione di recupero a carattere permanente, complessa e circostanziata, che parte innanzitutto dal restauro anti-vernice spray (per il quale sono in corso già i primi contatti con istituti specializzati) sulle pietre, e proseguirà con metodo scientifico-conservativo per garantire la staticità dell'intero complesso monumentale mediante i necessari accertamenti idrogeologici.