Il centrodestra non “spara” sulla maggioranza, ma propone

Conferenza stampa su come far ripartire l’attività amministrativa

sabato 14 febbraio 2015
A cura di Paolo Doronzo
«Criticare quest'Amministrazione è come sparare sulla Croce Rossa» così il consigliere comunale Giuseppe Losappio, durante la conferenza stampa indetta ieri pomeriggio dall'opposizione di centrodestra presso Palazzo di città. Non un atto antidemocratico, anzi, i consiglieri di centrodestra hanno incontrato la stampa con un intento illustrativo, spiegando quale, a loro avviso, possa essere la situazione politica-amministrativa della Città di Barletta.

Tanti gli argomenti tirati in ballo durante l'incontro, stilando un elenco di proposte, molte delle quali a dire il vero già sottoposte da tempo, ad un'Amministrazione «che si dimostra sorda ed incapace di affrontare le urgenze reali della città». Il consigliere Flavio Basile, presidente della Commissione consiliare Lavori pubblici, ha voluto ricordare i problemi di urbanizzazione legati alla 167, ancora irrisolti, e l'ormai troppo noto Piano commerciale delle zone pubbliche, da anni al centro delle attenzioni e non ancora discusso in Consiglio comunale a causa dei vari scioglimenti recenti e che ancora nella prossima convocazione è stato calendarizzato tra i punti all'ordine del giorno. «Cascella non ha mantenuto le promesse del programma amministrativo con cui si era presentato alle elezioni del 2013», denunciando la distanza del Sindaco dai problemi dei cittadini.

Non poteva essere taciuto l'argomento "riduzione tasse": infatti, l'opposizione di centrodestra già in seduta di approvazione del bilancio scorso aveva proposto un piano di riduzione e razionalizzazione della spesa, riproponendolo ieri attraverso l'intervento del consigliere Dario Damiani, ipotizzando una riduzione di spesa corrente di 4 mln di euro, con la riduzione della Tasi all'1 per mille applicato per tutti, l'Imu, recentemente aumentata, può essere riportata all'8,6 per mille, riducendola di un punto; l'Irpef, pagata in un unico scaglione (max 0,6-0,7%); l'abbattimento della Tari del 25% nell'immediato. Inoltre, concetto 'furbo' e fondamentale, è stato ipotizzato il recupero dell'evasione fiscale per 500 mila euro nel 2015, 750 mila euro nel 2016 e 750 mila euro nel 2017. Tali proposte saranno avanzate nella discussione sul prossimo bilancio, probabilmente entro fine mese. Il piano commerciale della zona di Via Trani sarà affrontato attraverso l'adozione immediata di questo importante provvedimento al fine di sbloccare e velocizzare con una semplice domanda il cambio di destinazione d'uso dei capannoni da industriali a commerciali, al fine di favorire investimenti privati in nuove attività e creare situazioni locali di ripresa economia e lavorativa.

Losappio, certamente provocatorio, ha avanzato la proposta delle "larghe intese" all'attuale maggioranza, che ci fa ricordare i simili tentativi di parte dell'opposizione di allora, con il sindaco Maffei, tentando di salvare il salvabile, ma che non andò in porto. Ancora, tra le proposte l'aggiudicazione definitiva della gara per le opere di urbanizzazione della nuova 167: «Le dimissioni dei Dirigenti dell'area tecnica non favoriscono la situazione», incolpando l'immobilismo dell'Amministrazione anche sul fondamentale tema del PUG, annunciato ma non ancora discusso in C.C. I consiglieri Giovanni Alfarano, Rossella Piazzolla e Gennaro Cefola hanno rincarato la dose esprimendo le necessità di affrontare temi come "cementificazione eccessiva", la valorizzazione di immobili comunali. Necessaria un'azione di forza per far ripartire i lavori dei sottopassi ferroviari e finanziare opere di collettamento delle acque che scaricano a mare.

Senza dubbio il punto di osservazione dall'opposizione è meno difficile di quello di chi deve amministrare, e da più interventi giungeva l'ironia: «Non si preoccupi il Sindaco, almeno fino alle elezioni regionali, la sua maggioranza terrà».