Grande successo per la campagna di beneficenza dei Babbi Natale in moto

Hanno consegnato un Bilirubinometro al reparto di pediatria dell’ospedale Monsignor Dimiccoli di Barletta

lunedì 19 dicembre 2022 18.19
A cura di Gaia Paolillo
In un clima di festa ed entusiasmo che precede il Natale, domenica 18 dicembre il gruppo "Mi Vida Moto Crow" ha realizzato presso Corso Vittorio Emanuele a Barletta, la terza edizione del Xmas Bikers for Children. Non si tratta della prima iniziativa e soprattutto non è un impegno sociale circoscritto al territorio di Barletta.
Moltissime le iniziative organizzate dal gruppo durante l'anno su tutto il territorio. Per questa volta infatti, decine di Babbi Natale hanno sfilato sulle loro Harley Davidson per consegnare un Bilirubinometro al reparto di pediatria dell'ospedale Monsignor Dimiccoli di Barletta.

Tra balli ed esibizioni di grandi e bambini, la musica e la coesione del gruppo Mi Vida Moto Crow, domenica si respirava nell'aria il clima di solidarietà, sostegno e partecipazione che dovrebbe esserci ogni Natale. La campagna di beneficienza cerca di contrastare i possibili danni riscontrabili nei bambini, essendo l'apparecchio transcutaneo e quindi, permette di misurare e monitorare accuratamente i livelli di bilirubina. Lo strumento si è dimostrato essenziale soprattutto per la delicatezza che è richiesta in un bambino, riducendo al minimo i prelievi ematici.

L'evento è durato ben 2 ore: dalle 10:00 alle 11:30 circa, i motociclisti hanno raccolto le donazioni con il sostegno dell'Ambulatorio Popolare di Barletta. Più tardi, vestiti da Babbo Natale sono saliti in sella alla loro moto per consegnare il Bilirubinometro.

Il corteo partito verso l'ospedale era aperto a chiunque volesse parteciparvi. «La prima cosa che si pensa quando arriva il Natale è cosa regalare ai bambini e noi abbiamo pensato ad un regalo che dia un miglior benvenuto al mondo proprio ai neonati» spiega Ruggiero Fiorella, presidente di HDIC Puglia.

«Purtroppo, nel nostro reparto di pediatria non abbiamo ancora i mezzi per far sì che i bimbi appena nati soffrano il meno possibile. Il neonato subisce diversi prelievi per controllare il livello di bilirubina nel sangue. Chi ne soffre ed è affetto da ittero viene controllato dalle quattro alle sette volte al giorno con continui prelievi e monitoraggi provocando così dei traumi facendo soffrire i piccoli più del dovuto. Migliorare l'offerta sanitaria è un dono per l'intera comunità» conclude Ruggiero Fiorella.

«Sensibilizzare i più piccoli attraverso l'esempio rende questo gesto duraturo nel tempo». Alla raccolta fondi hanno aderito aziende locali attraverso bonifici e 50 salvadanai, posti all'interno delle attività commerciali, hanno permesso all'intera comunità di partecipare alla donazione.