Giovani Open Space, nasce un fiore dall’ex distilleria
Soddisfazione nelle parole delle autorità politiche convenute. A breve partiranno corsi aperti ai giovani barlettani
giovedì 15 settembre 2011
I giovani, finalmente.. Dopo le tante polemiche legate al "Nut experience" e alla "Festa della musica", arriva una iniziativa di riqualificazione urbana totalmente dedicata ai giovani, un'iniziativa che nasce sotto l'egida di "Bollenti spiriti", ma che ha avuto unilaterale approvazione a partire dal compianto sindaco Salerno, passando per le due amministrazioni Maffei, per l'amministrazione provinciale e regionale. Nasce il GOS, il Giovani Open Space, una struttura di circa 1100 metri quadrati "rubati" dall'iniziativa ai vecchi locali dell'ex distilleria. Dal GOS spiccheranno il volo tutti i migliori talenti barlettani. Sarà un centro di aggregazione e un laboratorio urbano totalmente dedicato ai giovani, non solo barlettani ma anche di tutta la provincia. I locali ristrutturati dell'ex distilleria, a partire da viale Marconi n° 49 daranno vita ad una struttura totalmente a disposizione e studiata per i più giovani, per dare sfogo alla loro creatività. Tali locali ospitano una sala d'incisione, locali per la produzione musicale, ospiterà diversi corsi tutti esclusivamente destinati ai giovani.
A sostenere da vicino i primi cinque anni del GOS sarà l'associazione Prometeo, che si adopererà, al fianco delle amministrazioni locali, al fine di offrire quanti più servizi possibile. Tanta la soddisfazione che emerge dalle personalità politiche presenti in sala. Il più soddisfatto di tutti è il Sindaco Nicola Maffei, che ha seguito tutto l'iter di questo progetto fin dai suoi primi passi: «La città di Barletta coglie l'opportunità offerta dalla Regione Puglia per il recupero di parte delle strutture dell'ex distilleria. Con un finanziamento di 1.400.000 Euro abbiamo avuto la possibilità di creare un polmone vitale della città. Ci saranno spazi per il teatro, la musica, l'arte. Sarà un luogo che permetterà ai giovani dai 15 ai 32 anni anche di socializzare. Sono particolarmente orgoglioso dell'apertura del Gos perché è uno dei primi interventi da me firmati all'inizio del mio mandato nel 2006. Grazie a Bollenti Spiriti, i giovani della sesta provincia avranno a loro completa disposizione 1100 metri quadrati. Questa città ha bisogno di luoghi d'aggregazione in grado di soddisfare le esigenze dei più giovani, e quale luogo più adatto di questi locali "rubati" all'archeologia industriale dell'ex distilleria. Ringrazio l'assessore Fratoianni e il suo predecessore Minervini, nonché i presidenti Vendola e Ventola che hanno permesso che questo progetto si realizzasse in breve tempo. Ma vorrei anche ringraziare quei settori del Comune che hanno seguito da vicino questo progetto». Importanti e piene d'orgoglio le parole dell'Assessore regionale Fratoianni: «Questo è il più grande piano di rivalutazione urbana che sia mai stato messo in atto. La creazione di laboratori urbani è ormai ben avviata, e ha insita in sé l'idea del recupero, della ricostruzione di spazi pubblici destinati ai più giovani, con i quali abbiamo stretto un'alleanza, perché siano loro il volano per lo sviluppo del territorio. Questo è uno dei più bei laboratori in Puglia, e fornirà una spinta occupazionale alla città, oltre che aprire per i più giovani un vasto ventaglio di opportunità».
L'associazione Prometeo annuncia che a brevissimo partiranno alcuni corsi, come quello per sarte dello spettacolo, per gli stranieri, per Dj, esperienza quest'ultima affiancata da un'etichetta musicale, e tante altre opportunità. Raggiante anche il Presidente della Regione Nichi Vendola, che interviene a fine conferenza per sottolineare l'importanza di tale intervento che sottrae «Bruttezza e ferite alla città,»
A sostenere da vicino i primi cinque anni del GOS sarà l'associazione Prometeo, che si adopererà, al fianco delle amministrazioni locali, al fine di offrire quanti più servizi possibile. Tanta la soddisfazione che emerge dalle personalità politiche presenti in sala. Il più soddisfatto di tutti è il Sindaco Nicola Maffei, che ha seguito tutto l'iter di questo progetto fin dai suoi primi passi: «La città di Barletta coglie l'opportunità offerta dalla Regione Puglia per il recupero di parte delle strutture dell'ex distilleria. Con un finanziamento di 1.400.000 Euro abbiamo avuto la possibilità di creare un polmone vitale della città. Ci saranno spazi per il teatro, la musica, l'arte. Sarà un luogo che permetterà ai giovani dai 15 ai 32 anni anche di socializzare. Sono particolarmente orgoglioso dell'apertura del Gos perché è uno dei primi interventi da me firmati all'inizio del mio mandato nel 2006. Grazie a Bollenti Spiriti, i giovani della sesta provincia avranno a loro completa disposizione 1100 metri quadrati. Questa città ha bisogno di luoghi d'aggregazione in grado di soddisfare le esigenze dei più giovani, e quale luogo più adatto di questi locali "rubati" all'archeologia industriale dell'ex distilleria. Ringrazio l'assessore Fratoianni e il suo predecessore Minervini, nonché i presidenti Vendola e Ventola che hanno permesso che questo progetto si realizzasse in breve tempo. Ma vorrei anche ringraziare quei settori del Comune che hanno seguito da vicino questo progetto». Importanti e piene d'orgoglio le parole dell'Assessore regionale Fratoianni: «Questo è il più grande piano di rivalutazione urbana che sia mai stato messo in atto. La creazione di laboratori urbani è ormai ben avviata, e ha insita in sé l'idea del recupero, della ricostruzione di spazi pubblici destinati ai più giovani, con i quali abbiamo stretto un'alleanza, perché siano loro il volano per lo sviluppo del territorio. Questo è uno dei più bei laboratori in Puglia, e fornirà una spinta occupazionale alla città, oltre che aprire per i più giovani un vasto ventaglio di opportunità».
L'associazione Prometeo annuncia che a brevissimo partiranno alcuni corsi, come quello per sarte dello spettacolo, per gli stranieri, per Dj, esperienza quest'ultima affiancata da un'etichetta musicale, e tante altre opportunità. Raggiante anche il Presidente della Regione Nichi Vendola, che interviene a fine conferenza per sottolineare l'importanza di tale intervento che sottrae «Bruttezza e ferite alla città,»