Flavio Basile: «Stabilire nuove regole per la messa in opera dei sottoservizi»

Il presidente della Commissione Lavori Pubblici chiede chiarezza dopo i fatti di via Milano

martedì 28 aprile 2015
In merito alla triste vicenda dell'esplosione di via Milano a Barletta è intervenuto il Presidente della IV Commissione Consiliare Lavori Pubblici del Comune di Barletta, Flavio Basile, capogruppo della lista civica "Adesso Puoi". «La suddetta Commissione rileva che, più volte dall'avvio della nuova legislatura, si sono chiesti chiarimenti rispetto alle modalità di esecuzione di lavori legati alla messa in opera dei cosiddetti sottoservizi, nel caso specifico di via Milano, riferiti all'installazione di una rete di fibra ottica. In talune circostanze, abbiamo lamentato ciò che è una prassi ben consolidata da parte delle ditte che si sono occupate dei suddetti lavori, spesso ree di non provvedere ad un'adeguato ripristino del manto stradale oggetto di scavi. La tematica in questione, dopo una serie di denunce pubbliche e segnalazioni da parte dei componenti della Commissione, certificate da verbali, è stata oggetto di una riunione della stessa, tenutasi nella giornata di venerdì, un giorno prima del tragico evento.

Nel corso dell'assemblea abbiamo richiesto all'Assessore con delega, al Dirigente compenente e al locale Ufficio Tecnico Comunale una maggiore attenzione in merito a lavori che oltre a deturpare intere strade cittadine avrebbero potuto arrecare, se poco monitorati, ulteriori danni alla cosa pubblica al fine di tutelare i cittadini-contribuenti di Barletta. Purtroppo quanto denunciato si è tramutato in un danno irreparabile provocato dalla violenta esplosione di sabato che ha portato alla scomparsa di uno degli operai dell'Italgas intervenuto sul posto per cercare di venire a monte del problema. Accogliamo, inoltre, di buon grado le due ordinanze disposte dal Sindaco Pasquale Cascella riferite allo sgombero degli edifici della zona interessata dall'esplosione e la sospensione dei lavori per la posa di infrastrutture digitali da parte di Telecom-Sirti in più aree della città ma riteniamo opportuno che per tale tematica sia necessario stabilire nuove regole. A nostro avviso, bisognerebbe garantire più sicurezza ai cittadini mediante un monitoraggio più frequente di taluni lavori nel sottosuolo, con modalità più stringenti per le ditte esecutrici e cancellando quel fenomeno barbaro di pavimentazioni stradali malridotte dalle stesse ditte».