Fiaccolata per le vittime, una settimana dopo la tragedia di via Roma

I contributi economici della Giunta comunale di Barletta e Bisceglie. Il sindaco rivolge un appello ai concittadini

venerdì 7 ottobre 2011 22.46
Il crollo della palazzina di Barletta è una tragedia che non lascia indifferente nessuno. La gente si sente emotivamente vicina alle vittime del crollo e ai loro parenti. Per questo motivo martedì prossimo, a Barletta, si terrà una fiaccolata serale per ricordare le 5 vittime del crollo. Promotore della fiaccolata, che si terrà dopo una settimana esatta dalla tragedia, è Sabino Lattanzio, parroco della chiesa di San Giacomo. Un modo commovente per dire addio alle vittime e dimostrare alle famiglie la partecipazione e la vicinanza al dolore. La "marcia silenziosa" partirà alle ore 20:00 dal piazzale antistante la Parrocchia di San Giacomo, per snodarsi poi lungo il seguente percorso: Corso Vittorio Emanuele, Corso Garibaldi, Via Baccarini, Piazza Aldo Moro, Via Mura Spirito Santo.

Intanto, il Comune di Barletta ha nominato un perito esterno, Giuseppe Gorgoglione, per effettuare interventi di impermeabilizzazione sull'area della palazzina crollata, per evitare che eventuali piogge possano alterare lo stato dei luoghi. Anche la Procura di Trani ha nominato due consulenti, un architetto e un ingegnere, a cui è stato affidato il compito di effettuare una perizia sul luogo del crollo.

Per quanto riguarda il fronte economico, la Giunta comunale di Barletta ha approvato la stanziamento di un contributo di 100 mila euro per "interventi urgenti riferiti al crollo della palazzina di via Roma". Secondo il provvedimento la somma prelevata dal fondo di riserva dovrà essere utilizzata per le spese riferite alle esequie delle vittime del crollo, per la sistemazione lapidea delle sepolture ed ulteriori spese per fronteggiare l'emergenza in atto.

E' intervenuto anche il comune di Bisceglie, con un contributo di 10 mila euro a favore delle vittime del crollo, deciso da una delibera della Giunta comunale di Bisceglie.

Ma tutti i concittadini possono dare un aiuto concreto, non solo attraverso la Caritas che sta raccogliendo vestiario in buone condizioni nella sede di nella sede in via Manfredi 45, a Barletta. A tal proposito il sindaco Nicola Maffei ha rivolto un appello "ai concittadini proprietari di appartamenti attualmente sfitti per offrire a condizioni ragionevoli la disponibilità degli immobili ai nuclei familiari senza tetto, ora ospitati in strutture alberghiere". Anche ai mobilieri della città e del territorio viene chiesto aiuto per "arredare in modo dignitoso gli alloggi". Ricordiamo inoltre che il Comune di Barletta ha avviato anche una raccolta fondi attiva presso la banca Carige, Tesoreria comunale (Iban, IT79G 06175 41350 000000972880).