Fenomeno rom, nel 2012 un corso di formazione a Barletta
Per accrescere le competenze degli operatori sul popolo rom. Presentato il progetto voluto dalla Prefettura dell Bat
domenica 13 novembre 2011
Il Ministero dell'Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione del Ministero dell'Interno con risorse del PON "Sicurezza per lo Sviluppo - Obiettivo Convergenza 2007-2013", ha finanziato il corso di formazione denominato "COM.IN.ROM accrescere le competenze degli operatori sul fenomeno ROM", che si terrà a Barletta a partire dai primi mesi del 2012.
In mattinata in Prefettura i rappresentanti delle istituzioni e dei soggetti destinatari della formazione suddetta (Provincia di B.A.T., ASLBAT, Comuni ) hanno concordato, nel corso di un incontro, gli aspetti organizzativi del corso ed avviare il confronto sul programma didattico. La problematica dell'inclusione sociale delle Comunità ROM, nei contesti territoriali dove è più significativa la presenza dei loro insediamenti, deve, infatti, essere affrontata anche attraverso il coordinamento e la specializzazione degli operatori istituzionali e del terzo settore che si occupano del fenomeno dal punto di vista dei servizi sociali, igienico-sanitari, scolastici e di integrazione.
Il soggetto attuatore - Nova Onlus - Consorzio di Cooperative Sociali - S.C.S., individuato dal Ministero, ha illustrato il progetto elaborato, di concerto con i partners nazionali - tra cui Federazione Romanì, Rete Legautonomie Locali, Caritas - come un percorso di formazione semiflessibile che approfondirà il programma didattico arricchito da ulteriori contenuti, contestualizzati grazie all'apporto laboratoriale dei componenti dell'aula, nell'intento di costituire i presupposti per un tavolo permanente di mediazione e individuazione di strategie di inclusione sociale.
L'attività progettuale, della durata di 96 ore tra didattica d'aula e formazione laboratoriale, sarà rivolta a funzionari, dirigenti e assistenti sociali NOT della Prefettura, dirigenti e operatori dei servizi sociali degli Enti Locali, dirigenti e operatori dell'Azienda Sanitaria Locale con funzioni socio-sanitarie, operatori delle associazioni ROM e delle organizzazioni no-profit. A breve sarà pubblicato, anche sul sito della Prefettura, il bando per la partecipazione del Terzo Settore.
In mattinata in Prefettura i rappresentanti delle istituzioni e dei soggetti destinatari della formazione suddetta (Provincia di B.A.T., ASLBAT, Comuni ) hanno concordato, nel corso di un incontro, gli aspetti organizzativi del corso ed avviare il confronto sul programma didattico. La problematica dell'inclusione sociale delle Comunità ROM, nei contesti territoriali dove è più significativa la presenza dei loro insediamenti, deve, infatti, essere affrontata anche attraverso il coordinamento e la specializzazione degli operatori istituzionali e del terzo settore che si occupano del fenomeno dal punto di vista dei servizi sociali, igienico-sanitari, scolastici e di integrazione.
Il soggetto attuatore - Nova Onlus - Consorzio di Cooperative Sociali - S.C.S., individuato dal Ministero, ha illustrato il progetto elaborato, di concerto con i partners nazionali - tra cui Federazione Romanì, Rete Legautonomie Locali, Caritas - come un percorso di formazione semiflessibile che approfondirà il programma didattico arricchito da ulteriori contenuti, contestualizzati grazie all'apporto laboratoriale dei componenti dell'aula, nell'intento di costituire i presupposti per un tavolo permanente di mediazione e individuazione di strategie di inclusione sociale.
L'attività progettuale, della durata di 96 ore tra didattica d'aula e formazione laboratoriale, sarà rivolta a funzionari, dirigenti e assistenti sociali NOT della Prefettura, dirigenti e operatori dei servizi sociali degli Enti Locali, dirigenti e operatori dell'Azienda Sanitaria Locale con funzioni socio-sanitarie, operatori delle associazioni ROM e delle organizzazioni no-profit. A breve sarà pubblicato, anche sul sito della Prefettura, il bando per la partecipazione del Terzo Settore.