Dune costiere e Jova Beach: il Comune di Barletta punta a conciliare ambiente ed eventi

Il protocollo con Legambiente e Sigea non sembra essere in discussione

martedì 7 ottobre 2025 17.27
Il progetto di rinaturalizzazione delle dune costiere a Barletta prosegue secondo quanto previsto dal protocollo siglato nell'aprile 2024 tra Comune, Legambiente e Sigea (Società italiana di geologia ambientale). Lo ha confermato l'assessore all'Ambiente Mihaela Albanese nel corso di una recente seduta della Commissione Ambiente.

L'accordo, che ha durata triennale (fino al 2027), prevede interventi per favorire la formazione naturale delle dune e contrastare l'erosione costiera, anche tramite la perimetrazione di aree sensibili lungo la litoranea di Ponente, tra cui un tratto in zona Salinelle. In queste zone, non viene più effettuata la pulizia meccanica stagionale, così da favorire la crescita spontanea di specie vegetali pioniere.

Il tema è tornato d'attualità in vista dell'eventuale ritorno del Jova Beach Party nel 2026. L'amministrazione, pur confermando l'impegno per la tutela ambientale, non esclude la possibilità di trovare soluzioni per ospitare grandi eventi, eventualmente in aree più distanti dalle dune.

«Nessuno vuole penalizzare chi investe negli eventi, né trascurare l'ambiente – ha dichiarato Albanese –. Serve equilibrio. Quando avremo certezze su un evento concreto, faremo una valutazione puntuale». Il Comune ha investito 30mila euro per sostenere il protocollo. Anche il sindaco Cannito, durante un convegno a Palazzo San Domenico, ha riconosciuto in passato l'errore di non aver tutelato adeguatamente l'habitat delle dune. La linea resta chiara: «Il dialogo tra enti pubblici, imprese e associazioni ambientaliste è fondamentale – ha concluso Albanese –. Nessun interesse deve prevalere sull'altro».