Discarica di San Procopio, «al masochismo non c'è mai fine»

Damiani: «Il nostro territorio pattumiere delle altre province»

domenica 5 luglio 2015
«Le tematiche ambientali sono sempre più al centro del dibattito cittadino, grazie soprattutto alla maggiore sensibilizzazione dei singoli e delle associazioni, che non esitano a segnalare alla stampa e sui social le numerose criticità: dalla qualità dell'aria a quella delle acque balneabili, dalla gestione del ciclo dei rifiuti alle potenziali fonti di inquinamento elettromagnetico. La cosiddetta "cittadinanza attiva" dunque a Barletta c'è e si fa sentire, come accaduto di recente in occasione della manifestazione davanti a Palazzo di Città». A scrivere è Dario Damiani, consigliere comunale a nome del gruppo di Forza Italia in merito alla situazione discarica San Procopio a Barletta.

«Le sollecitazioni alle istituzioni non mancano, ma qual è stata finora la concreta risposta da parte dell'Amministrazione in carica? Sporadici incontri, ai quali spesso si giunge dopo numerosi rinvii, qualche vaga rassicurazione o nel migliore dei casi una promessa. Non è certo questa l'attenzione che meritano i seri problemi ambientali del nostro territorio, sui quali si accendono i riflettori a periodi alterni, quasi sempre in concomitanza con qualche spiacevole evento. Un tavolo di confronto permanente tra cittadini, rappresentanti dell'associazionismo impegnati in prima linea nella difesa del diritto alla salubrità dell'ambiente, e quindi alla salute, e Amministrazione dovrebbe essere a mio avviso la base su cui fondare la corretta gestione della complessa problematica, cosa purtroppo finora non realizzata. Eppure le premesse per un diverso approccio alla questione sulla carta c'erano tutte, essendo stati il cambiamento e la partecipazione gli slogan di questa coalizione ai tempi della campagna elettorale. Nei fatti la strada seguita è stata poi molto diversa, al punto da indurre i cittadini a protestare spesso con vigore per far sentire la propria insoddisfazione. Venendo alla stretta attualità, in queste settimane la criticità più urgente riguarda il ciclo dei rifiuti, a causa delle chiusure delle discariche del nostro territorio, per anni utilizzato come pattumiera delle altre province dalle politiche scellerate del governo regionale. Uno sguardo più attento alla discarica di San Procopio, per esempio, sarebbe doveroso: si è pensato di verificare la tipologia di rifiuti che vengono conferiti, a quanto pare giorno e notte, stando alle segnalazioni dei cittadini? Quali controlli si mettono in atto per evitare un eventuale utilizzo improprio?

La problematica è molto complessa, coinvolge tutti i vari livelli istituzionali locali e purtroppo, poiché al masochismo non c'è mai fine, per il terzo mandato consecutivo a governare la Regione siede un altro esponente del centrosinistra, con il quale il sindaco Cascella dovrà interloquire in materia. Sarà interessante seguire gli sviluppi della vicenda, per avere un'idea del peso politico effettivo che l'Amministrazione barlettana è in grado di esprimere sui tavoli regionale e provinciale, potendo contare in teoria sull'autorevolezza del suo primo cittadino, che non ha mai lesinato vanto nel dichiarare i suoi numerevoli contatti a tutti i livelli politico-amministrativi. Non basta proclamarsi contrario a determinate soluzioni, se poi non si dimostra sul banco di prova la propria reale forza di imporre alternative più sostenibili per il bene del territorio».