Danni all'albero di Natale di piazza Moro, Rosa Cascella: «Davvero non si poteva prevenire quanto accaduto?»

«Non mi esprimerò sull'installazione di piazza Aldo Moro che molti chiamano "albero", visibile illuminata per appena tre ore al giorno e alimentata da un generatore rumorosissimo da cui partono cavi elettrici ad altezza d'uomo, fissati alla meglio agli arredi urbani. "Albero" che si spegne malinconicamente intorno alle 21:30 perché l'energia costa troppo. Ma a qualcuno piace, e va bene così. Resto dell'idea, però, che un albero natalizio vada ammirato nella sua bellezza in ogni momento della giornata: passando al mattino da piazza Aldo Moro (o la sera dopo le 21:30) si vede un'installazione spenta, priva di vita, che ha ben poco dell'atmosfera di un vero albero di Natale. Detto questo, mi chiedo: con una turbolenza meteo annunciata da ieri — che ha allagato sottovia e strade e abbattuto alberi veri — davvero non si poteva prevenire ciò che è accaduto, mettendo in sicurezza l'installazione?». Così la capogruppo del Pd in consiglio comunale, Rosa Cascella.

«E aggiungo: il progetto di realizzazione dell'albero, per la parte della struttura, è stato mai verificato dagli uffici competenti, al fine di controllarne la stabilità, i materiali utilizzati, il sistema di ancoraggio, i tiranti, i carichi e le resistenze alle sollecitazioni dovute alle azioni del vento e della pioggia? Visti risultati, sapete già la risposta».