Damiani critica la maggioranza: «Regna l'anarchia più assoluta»

Ancora polemiche dopo la brutta figura del consiglio comunale

martedì 10 febbraio 2015
«La città è allo sbando come allo sbando è la sua maggioranza che non si è presentata al consiglio comunale convocato per il 9 febbraio. Da mesi come forze politiche di centro destra stiamo denunciando questo stato di cose, la cattiva politica di questa amministrazione e della sua maggioranza si sta ripercuotendo gravemente sulla città nella quale regna l'anarchia più assoluta. Basta con questo centro sinistra». Lo scrive e lo sottolinea a seguito di altre note dello stesso tenore Dario Damiani, tra gli esponenti più attivi del centrodestra barlettano, a nome dei gruppi consiliari dei partiti Forza Italia, Adesso puoi e Nuova Generazione.

«I disastri che oggi Barletta paga sono tutti responsabilità politica di questa maggioranza. Un altro, l'ennesimo Consiglio comunale che si scioglie per mancanza del numero legale, provvedimenti che da anni aspettano di essere approvati ai quali questa maggioranza non è capace di dare una risposta. Una settimana intera di riunioni, tavoli, pre-consigli di centro sinistra per partorire una proposta politica scadente: chiedere l'inversione dei punti all'ordine del giorno, una proposta inaccettabile solo fatta per fuggire da quei provvedimenti che meritano, come già detto, una risposta sia essa positiva o negativa. Un danno enorme alla città, più giorni passeranno ancora con questa amministrazione e questa maggioranza, più la città sarà affossata da una politica sterile che ad oggi non può vantare alcun risultato raggiunto. Il Sindaco non può far finta di niente, prenda atto di questa situazione politica, una maggioranza politica che vince le elezioni se c'è deve essere presente, deve essere responsabile verso la città e i cittadini, altrimenti si annunci il fallimento politico della coalizione di centro sinistra e del suo programma elettorale».

«I risultati raggiunti in questi 16 mesi di consiliatura dal centro sinistra – conclude Damiani - sono sotto gli occhi di tutti, degrado, abusivismo, lavori pubblici bloccati, sporcizia ovunque, scarsa sicurezza pubblica, nessuna prospettiva di sviluppo, strade dissestate, periferie abbandonate, questa Amministrazione sarà ricordata solo per l'enorme quantità di Tasse prelevate dalle tasche dei cittadini già fortemente provati dalla crisi economica e dalla mancanza di lavoro. Basta, siamo al capolinea».