Contro il "topo di garage" cittadini e forze dell'ordine uniti

Attività virtuosa tra social network finalmente utili e Polizia

giovedì 12 maggio 2016 12.06
A cura di Mario Sculco
«Grazie ai social network e a BarlettaViva siamo riusciti ad attivare una sensibilizzazione virtuosa di tantissimi cittadini. L'importante è aver dimostrato che le forze dell'Ordine ci sono e sono al servizio di tutti, e stamattina ne è risultato l'esempio migliore: tantissime denunce al Commissariato di Polizia in via Manzoni, secondo me il cerchio si sta stringendo parecchio».

Non c'è ancora il lieto fine, ma sicuramente sono belle parole quelle che l'avvocato Michele Cianci riserva alla nostra redazione, anche come portavoce di un malessere destinato alla conclusione. Ci riferiamo all'ormai noto "topo di garage", un soggetto immortalato da alcune telecamere di sorveglianza nell'atto di tentare di scassinare alcuni box auto.

L'uomo, da numerose segnalazioni e "riconoscimenti" giunti anche alla nostra redazione, sembra non essere nuovo a questa attività, forse addirittura di "furti su commissione" come sembrerebbe risultare da alcune indiscrezioni. «E' stato un vero e proprio atto comunitario di ribellione alla criminalità - conclude Cianci - che indica quanto sia deleterio rimanere inerti se si ha la sventura di avere queste "visite"».

E' il modo migliore di interagire tra tutte le parti sociali contribuendo ognuno. Apparentemente sembrerebbe solo di operare a vantaggio esclusivo degli altri, e questo potrebbe essere percepito come una "perdita di tempo" in una visione cinica del vivere civile. Ma la ricaduta sulla sicurezza della città e quindi del singolo cittadino è assoluta. La nostra redazione è sempre a disposizione di queste ottime segnalazioni, ci metteremo anche del nostro creando maggiori collegamenti con le forze dell'Ordine. Insieme non otterremo solo una città più informata, ma una città-società finalmente adulta.