Consiglio regionale, tagliati otto eletti: fuori Cozzoli (Pd)

Decisione della Corte di Appello. La Bat perde un rappresentante

giovedì 29 aprile 2010
Nel prossimo consiglio regionale della Puglia saranno presenti 70 consiglieri regionali e non 78: lo ha stabilito l'ufficio elettorale della Corte d'Appello di Bari al termine di una lunga riunione.

Dei 70 consiglieri regionali, 39 sono stati attribuiti alla maggioranza di centrosinistra guidata da Nichi Vendola e 31 alle opposizioni (Udc e coalizione di centrodestra). In virtù di questa decisione, la Bat perde un consigliere regionale. Resta al palo il biscegliese Bartolo Cozzoli, eletto in prima battuta grazie al premio di governabilità (previsto dalla legge elettorale regionale approvata cinque anni fa), che aveva lo scopo di garantire il rapporto del 60% e 40% (o 55% e 45%) fra maggioranza e opposizione. Questa norma della legge regionale risultava in contrasto con lo statuto regionale che stabilisce un numero massimo di 70 consiglieri. Gli otto esclusi hanno già annunciato la presentazione di ricorsi.

Il consigliere regionale Rocco Palese (avversario di Vendola per la presidenza della Regione) si è detto soddisfatto della decisione: «Non possiamo che esprimere soddisfazione per la decisione della Corte d'Appello di Bari. Abbiamo sempre manifestato, fin dall'inizio della scorsa legislatura e in campagna elettorale, la volontà come centrodestra di ridurre il numero da 70 a 50 e sarebbe stato paradossale se tale numero fosse aumentato piuttosto che diminuire. I cittadini pugliesi saranno già sufficientemente vessati dalla presenza in giunta di ben sette assessori esterni che costeranno oltre otto milioni di euro, senza doversi pure sobbarcare il costo di altri otto consiglieri regionali. Peraltro questa decisione rispetta in pieno quanto stabilito dallo Statuto della Regione, che indica in 70 il numero dei consiglieri».