Consegnato all'Ospedale "Dimiccoli" di Barletta il nuovo angiografo neurologico-vascolare
L'angiografo sarà installato dal 12 gennaio 2026 e sarà attivato entro gli inizi di febbraio
lunedì 22 dicembre 2025
16.32
Quest'oggi, presso l'ospedale Dimiccoli di Barletta, è stato consegnato il nuovo Angiografo Neurologico-Vascolare, acquistato mediante i fondi "M6C2 1.1.2 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero - Grandi apparecchiature", per un importo di euro 413.359,79. I lavori propedeutici alla installazione sono stati aggiudicati, invece, per un importo pari ad euro 308.949,79.
Il nuovo angiografo Allia IGS 5, destinato all'unità operativa di Radiologia, è un sistema di imaging vascolare avanzato progettato per semplificare le procedure interventistiche, migliorare la qualità delle immagini e ottimizzare il flusso di lavoro grazie a funzionalità come la personalizzazione dell'interfaccia, l'assistenza AI, per la gestione dose/qualità, e una maggiore ergonomia, offrendo un ambiente di lavoro personalizzato e intuitivo per i cardiologi interventisti.
La tecnologia di imaging avanzata prevede, tra le altre cose: l'ottimizzazione automatica di immagine e dose per immagini di alta qualità con minimo dosaggio, anche per pazienti di diverse corporature; immagini cardiache di alta qualità, utile al fine di migliorare la visibilità di stent e anatomia; consapevolezza e limitazione della dose, con visualizzazione grafica del tasso di dose in tempo reale.
«Il nuovo angiografo - spiega il Dirigente Responsabile della UOSVD Ingegneria Clinica e HTA Domenico Colucci - è un sistema che unisce intelligenza artificiale e design, incentrato sull'utente per rendere le procedure interventistiche più efficienti, sicure e performanti».
L'angiografo sarà installato meccanicamente dal 12 gennaio 2026 e sarà attivato entro gli inizi di febbraio, successivamente alle tarature, prove e collaudi di accettazione.
«Proseguiamo nella duplice direzione intrapresa in questi anni - commenta il Commissario straordinario Asl Bt Tiziana Dimatteo - di investire per ammodernare il parco tecnologico-digitale ospedaliero e per offrire una qualità migliore dei servizi verso i cittadini. Questo nuovo angiografo, infatti, segna un nuovo importante passo nel percorso di rinnovamento avviato che contribuirà a potenziare l'offerta diagnostica e terapeutica, a beneficio di tutti gli utenti e dei professionisti ed operatori sanitari».
Il nuovo angiografo Allia IGS 5, destinato all'unità operativa di Radiologia, è un sistema di imaging vascolare avanzato progettato per semplificare le procedure interventistiche, migliorare la qualità delle immagini e ottimizzare il flusso di lavoro grazie a funzionalità come la personalizzazione dell'interfaccia, l'assistenza AI, per la gestione dose/qualità, e una maggiore ergonomia, offrendo un ambiente di lavoro personalizzato e intuitivo per i cardiologi interventisti.
La tecnologia di imaging avanzata prevede, tra le altre cose: l'ottimizzazione automatica di immagine e dose per immagini di alta qualità con minimo dosaggio, anche per pazienti di diverse corporature; immagini cardiache di alta qualità, utile al fine di migliorare la visibilità di stent e anatomia; consapevolezza e limitazione della dose, con visualizzazione grafica del tasso di dose in tempo reale.
«Il nuovo angiografo - spiega il Dirigente Responsabile della UOSVD Ingegneria Clinica e HTA Domenico Colucci - è un sistema che unisce intelligenza artificiale e design, incentrato sull'utente per rendere le procedure interventistiche più efficienti, sicure e performanti».
L'angiografo sarà installato meccanicamente dal 12 gennaio 2026 e sarà attivato entro gli inizi di febbraio, successivamente alle tarature, prove e collaudi di accettazione.
«Proseguiamo nella duplice direzione intrapresa in questi anni - commenta il Commissario straordinario Asl Bt Tiziana Dimatteo - di investire per ammodernare il parco tecnologico-digitale ospedaliero e per offrire una qualità migliore dei servizi verso i cittadini. Questo nuovo angiografo, infatti, segna un nuovo importante passo nel percorso di rinnovamento avviato che contribuirà a potenziare l'offerta diagnostica e terapeutica, a beneficio di tutti gli utenti e dei professionisti ed operatori sanitari».