Confesercenti e Confcommercio inviano un documento ai quattro candidati sindaci di Barletta

"La provincia B.A.T. ha il più basso livello di sviluppo della Puglia come anche le province del Mezzogiorno"

mercoledì 1 giugno 2022 7.48
In vista delle elezioni amministrative del 12 giugno a Barletta, la Confesercenti Provinciale BAT - sede di Barletta - e la Confcommercio Barletta, hanno inviato un documento "per il rilancio della Città di Barletta", ai quattro candidati sindaci, Mino Cannito, Santa Scommegna, Maria Angela Carone e Carmine Doronzo. La situazione economica in atto nel nostro Paese, e non solo, è in una fase difficile, lontana dalle previsioni di ripresa annunciate per il 2022 e le prospettive non sembrano rosee, si legge nel documento.

Già dagli ultimi mesi del 2021 le previsioni di ripresa sono state disattese a causa dell'impennata dei contagi da Covid-19 e soprattutto per l'aumento del prezzo del gas naturale, che ha fatto schizzare in alto le tariffe elettriche ed innescato il rialzo dell'inflazione. Questo quadro si riflette parimenti nella nostra Provincia e nella città capoluogo di Barletta, con caratteristiche peculiari per un contesto economico già di per sé fragile e compromesso, scrivono Confesercenti e Confcommercio Barletta.

La provincia B.A.T. ha il più basso livello di sviluppo della Puglia come anche le province del Mezzogiorno.
Pertanto è necessario mettere in campo un progetto di sviluppo complessivo della città capoluogo e ricostruire un sistema politico di rappresentanza che sia il punto di riferimento per rinnovati processi di partecipazione. Non è tempo di iniziative sporadiche e improvvisate.

Le nostre imprese hanno bisogno di certezze e di tempi definiti nell'espletamento dei procedimenti amministrativi, oltre che di una prospettiva di medio-lungo termine di stabilità politico-amministrativa per programmare investimenti e fare impresa, sapendo da avere al loro fianco una amministrazione che abbia una visione di sviluppo per il futuro e non viva alla giornata
La strada maestra per un corretto confronto tra le istituzioni pubbliche e il privato è quella intrapresa dal PES BAT: per questo chiediamo ai candidati sindaci l'impegno a sottoscrivere come Amministrazione Comunale il "Protocollo di intenti del PES BAT per le politiche di sviluppo territoriali una volta eletti.

Si tratta di recuperare una visione unitaria di sviluppo della città con un respiro sovracomunale: questo è il punto di partenza.
Confesercenti e Confcommercio Barletta sono consapevoli che il prossimo sindaco si troverà di fronte a scelte difficili, ma dovranno essere fatte scelte chiare e nette, sui Pug innanzitutto.
Due tematiche ci stanno particolarmente a cuore: quelle delle politiche di sviluppo del Distretto Urbano del Commercio e quella legata a turismo, si legge ancora nel documento.
Per questo si chiede alla Pubblica Amministrazione di concentrare gli sforzi nella costituzione ed istituzione di una cabina di regia: il DUC potrà ben svolgere questa importante funzione.