Chiusura Molo di Levante, Gianluca Gorgoglione chiede riunione tecnica per la riapertura
La nota del consigliere comunale
venerdì 12 settembre 2025
17.59
Il Consigliere comunale di Barletta, Gianluca Gorgoglione, a seguito della chiusura del "Braccio di Levante" per ragioni di sicurezza, esprime la sua profonda preoccupazione per una decisione che priva la città di uno dei suoi luoghi simbolo. Pur comprendendo la priorità assoluta di garantire l'incolumità pubblica, Gorgoglione ritiene indispensabile avviare un dialogo immediato e costruttivo tra le istituzioni competenti per trovare soluzioni rapide e concrete che permettano la riapertura del tratto.
"Il 'Braccio di Levante' non è un semplice molo; è un luogo d'incontro, di passeggio e di svago per migliaia di barlettani e turisti. La sua chiusura, se non seguita da un piano di ripristino chiaro e veloce, rappresenta una perdita significativa per la nostra comunità," afferma il Consigliere Gorgoglione.
Soluzioni e proposte concrete:
Il Consigliere Gianluca Gorgoglione lancia un appello diretto all'Autorità Portuale e al Sindaco Cosimo Cannito, chiedendo di convocare con urgenza un tavolo tecnico congiunto. L'obiettivo è analizzare la situazione, identificare le cause esatte che hanno portato alla dichiarazione di insicurezza e definire un piano d'azione in due fasi:
Interventi di Messa in Sicurezza Temporanei: Valutare la possibilità di attuare misure provvisorie, come la delimitazione di aree a rischio e il rafforzamento delle barriere, che possano consentire una riapertura parziale e in sicurezza del tratto.
Progettazione e Finanziamento degli Interventi Definitivi: Avviare parallelamente la progettazione dei lavori strutturali necessari e individuare le fonti di finanziamento, inclusi possibili fondi regionali o statali.
"Non possiamo permettere che il 'Braccio di Levante' resti un'area interdetta. La sua riapertura deve essere una priorità condivisa. Invito l'Autorità Portuale e il Sindaco Cannito a unire le forze per restituire al più presto questo prezioso spazio alla città di Barletta," conclude Gorgoglione.
"Il 'Braccio di Levante' non è un semplice molo; è un luogo d'incontro, di passeggio e di svago per migliaia di barlettani e turisti. La sua chiusura, se non seguita da un piano di ripristino chiaro e veloce, rappresenta una perdita significativa per la nostra comunità," afferma il Consigliere Gorgoglione.
Soluzioni e proposte concrete:
Il Consigliere Gianluca Gorgoglione lancia un appello diretto all'Autorità Portuale e al Sindaco Cosimo Cannito, chiedendo di convocare con urgenza un tavolo tecnico congiunto. L'obiettivo è analizzare la situazione, identificare le cause esatte che hanno portato alla dichiarazione di insicurezza e definire un piano d'azione in due fasi:
Interventi di Messa in Sicurezza Temporanei: Valutare la possibilità di attuare misure provvisorie, come la delimitazione di aree a rischio e il rafforzamento delle barriere, che possano consentire una riapertura parziale e in sicurezza del tratto.
Progettazione e Finanziamento degli Interventi Definitivi: Avviare parallelamente la progettazione dei lavori strutturali necessari e individuare le fonti di finanziamento, inclusi possibili fondi regionali o statali.
"Non possiamo permettere che il 'Braccio di Levante' resti un'area interdetta. La sua riapertura deve essere una priorità condivisa. Invito l'Autorità Portuale e il Sindaco Cannito a unire le forze per restituire al più presto questo prezioso spazio alla città di Barletta," conclude Gorgoglione.