Camera tributaria nella Bat, nominati gli organi sociali

E' operativa la Camera costituita a Barletta lo scorso gennaio. Eletti gli undici componenti del consiglio direttivo

giovedì 20 maggio 2010 10.30
A cura di Ida Vinella
Entra nel pieno delle attività la Camera tributaria degli avvocati della provincia Bat e del circondario del Tribunale di Trani. Dopo la fondazione a Barletta lo scorso 25 gennaio, sono stati nominati in questi giorni gli organi sociali dell'organismo giuridico.

Sono 11 i componenti del consiglio direttivo della Camera, che ha eletto proprio presidente Costantino Palmitessa, aiutato dal vice Antonio Norscia, dal tesoriere Michele Nasca e dal segretario Damiana Ricco. Il collegio dei probiviri (organo che assume il compito di risolvere eventuali controversie) è formato dagli avvocati Michele Arcangelo Cafiero, Domenico Insanguine e Riccardo Marchio. Fanno parte del collegio dei revisori invece Mario Criscuoli, Gennaro Rociola e Pietro Michea.

Nata dall'unione di 26 avvocati tributaristi della sesta provincia, oggi alla Camera sono iscritti ben 50 soci dopo solo quattro mesi dalla sua costituzione. Grande soddisfazione per il presidente Palmitessa, che sta cercando ora una stretta collaborazione con gli altri organismi del territorio, in primis con la Camera tributaria di Bari.

La Camera è nata soprattutto con l'obiettivo di dare più spazio e maggiori possibilità ai giovani avvocati, che trovano ancora serie difficoltà ad inserirsi permanentemente nel mondo del lavoro. Presso la scuola forense di Trani sono già attivi corsi di diritto tributario, e prossimamente verranno inaugurati seminari di informazione e aggiornamento, oltre che incontri e conferenze per valorizzare la figura del tributarista e rafforzare le attività di questi operatori sul territorio.
Il diritto tributario è un settore del diritto finanziario caratterizzato dall'avere ad oggetto l'imposizione, a favore di soggetti di diritto pubblico, di prestazioni patrimoniali. Tale branca del diritto pubblico regola i mezzi e le procedure per il reperimento delle risorse finanziarie necessarie al finanziamento della spesa pubblica in generale, ossia delle spese che lo Stato e gli Enti pubblici devono sostenere per poter svolgere le loro funzioni.