Borse di studio nella Bat, replica Ventola: «Disponibile al confronto»

Il presidente della Provincia risponde ai Giovani Democratici

mercoledì 5 febbraio 2014 16.14
Continua il botta e risposta tra i Giovani Democratici e l'Ufficio di Presidenza della Provincia di Barletta-Andria-Trani. In seguito alla pubblicazione di criteri di assegnazione delle borse di studio per gli studenti della sesta provincia pugliese, i Giovani Democratici avevano etichettato l'iniziativa come «Ennesimo bando farlocco a danno degli studenti». Arriva pronta la risposta dell'amministrazione provinciale:

«In merito alle notizie diffuse nei giorni scorsi a mezzo stampa da alcuni rappresentanti dei Giovani Democratici di Andria sul bando per l'assegnazione delle borse di studio per gli studenti del territorio, l'Ufficio di Presidenza della Provincia di Barletta - Andria - Trani comunica quanto segue: chi in questi anni ha avuto modo di conoscere il Presidente Ventola, non solo personalmente ma per il ruolo istituzionale che ricopre, ne avrà facilmente constatato la assoluta e costante disponibilità al confronto, anche (e non solo!) attraverso i canali multimediali ed i mezzi di informazione del territorio. Si ricordano, solo a titolo esemplificativo, le trasmissioni televisive con le emittenti locali, in cui i cittadini-telespettatori avevano la possibilità di interloquire con il Presidente Ventola in tempo reale. Si ribadisce, pertanto, che per richiedere un appuntamento pubblico o privato con il Presidente è sufficiente contattare lo scrivente ufficio ai recapiti da sempre disponibili sul portale istituzionale della Provincia (all'indirizzo www.provincia.bt.it)».
Con tempestività giunge la controreplica dei Giovani Democratici:

«Caro Presidente Ventola, apprendo, con stupore, la risposta al comunicato diffuso nella giornata di ieri. Mi sarei aspettato un po' più di umiltà e di sincerità, che, come sempre, da quando è al governo della Provincia, sono mancate.
Purtroppo o per fortuna non ho avuto il piacere di conoscerla e sicuramente il mio giudizio è viziato, non fosse altro per il fatto che, come ha giustamente avuto modo di ricordare nella nota, la conoscenza si è limitata alle sue apparizioni in tv, senza contraddittorio, e ai messaggi istituzionali (auguri natalizi) diffusi tramite radio e tv.
Da due anni aspetto, assieme ad altri studenti, una risposta alle dieci domande, su un altro bando indetto dalla Provincia. Ma questa è altra storia e il fallimento di quel progetto si commenta da sé.
Fosforo non me ne manca. Sono un buon consumatore di cereali, verdure e pesce. Ma faccio fatica a ricordare una sola volta in cui Lei abbia avuto la premura di confrontarsi con i soggetti interessati, prima di adottare provvedimenti come questi. Sarebbe opportuno che prassi come queste si consolidino.
Come suggerito, contatterò nei prossimi giorni l'Ufficio Stampa della Provincia per fissare un pubblico incontro sulla questione».

Cordialmente
Mirko Malcangi