Barletta, andrà tutto bene: lo promettono i bambini

Ancora messaggi di tanti barlettani, grandi e piccoli

domenica 15 marzo 2020
Un arcobaleno di speranza, con i colori di chi affronta la quarantena forzata con il sorriso, nell'attesa che il peggio passi. Sono soprattutto i bambini a infondere ottimismo, grazie all'iniziativa che in ogni parte d'Italia sta coinvolgendo i più piccoli con grande successo: un foglio di carta, qualche pastello, per colorare un grande arcobaleno accompagnato dall'hashtag #andràtuttobene.

Anche i bambini di Barletta stanno partecipando entusiasti a questa iniziativa, con la complicità dei loro genitori. Pubblichiamo alcune delle opere che avete condiviso con noi.

Barletta, andrà tutto bene: il disegno di Bea
Barletta, andrà tutto bene: Francesca e Rosalia sono fiduciose
Barletta, andrà tutto bene: il disegno di Miriam
Disegno di speranza di due fratellini, Antonio Mennea (classe 5A) e Savino Mennea (classe 1C) dell'Istituto comprensivo Pietro Mennea Barletta.
Opera di Marta (classe 1C) dell'istituto comprensivo Mennea
Barletta, andrà tutto bene: tutti a colorare
Barletta, andrà tutto bene: tutti a colorare
Barletta, andrà tutto bene: tutti a colorare
Barletta, andrà tutto bene: il disegno di Raffaella Dibenedetto (scuola Pietro Mennea, classe prima C)

In redazione continuano ad arrivare tanti messaggi: confidiamo di pubblicare tutto, ma voi continuate a scriverci, così ci faremo reciprocamente compagnia e conforto.
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«Più forti di prima!»

Mariella Dileo, maratoneta barlettana, sempre pronta a scattare per tante gare in giro per l'Italia e per il mondo, è a casa e scrive questo messaggio.

«Sarei dovuta partire per la Maratona di Barcellona, poi per Rimini Marathon, poi per Run Rome the Marathon, poi per Milano Marathon....poi....... Invece sono a casa e penso che se devo correre lo devo fare in modalitá #RunHappy, perché io so correre solo cosi, ma non ci sono le condizioni per farlo (cittá deserte, pattuglie in giro, regole da rispettare). Correre è per me perdere un minuto per abbracciare l'amico, perdere due minuti per prendere per mano chi molla, e perdere tutto il tempo che serve per scambiare energia positiva ,non potendo fare questo sono ferma e rispetto le regole imposte da questa emergenza sanitaria perché solo cosí potremmo vincerla!
Quando si potrá riprendere mi troverá piú forte di prima ,forse un po' piú lenta per il mancato allenamento, ma piú forte nell'animo per aver contribuito a vincere questa battaglia!».

«Sostenete i commercianti di Barletta»

In questi giorni di stop i commercianti di Barletta chiedono sensibilità per le grandi difficoltà che stanno affrontando.

«Se vi fa impressione vedere il nostro paese deserto e con le saracinesche dei negozi abbassati, ricordatevene quando la quarantena sarà finita perché se non sarete voi ad aiutare i commercianti della vostra città quelle serrande non si alzeranno più e vivrete in una città spettrale per sempre. Sono i piccoli negozi che tengono viva la città, penso che ora più che mai ve ne stiate rendendo conto.
Ricordatevi di ciò che stanno perdendo in questi giorni e dei sacrifici che faranno quando riapriranno. Non vi fate prendere dallo shopping inutile online perché in quarantena le cose futili non vi occorrono, piuttosto tenetevi quei soldi in tasca per spenderli quando uscirete di casa.
A nome di tutti i commercianti, grazie».