Bando PinQua, Barletta conquista 45 milioni di finanziamento

Tre progetti ammessi nella graduatoria finale

giovedì 22 luglio 2021 10.06
A cura di La redazione
Sono state rese note le proposte ammesse al finanziamento del bando PinQua (Programma nazionale della qualità dell'abitare) promosso dal Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità Sostenibili (Mims) con l'obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l'inclusione sociale.

Nella classifica finale Barletta conquista un triplice finanziamento, 15 milioni di euro per tre progetti (qui nel dettaglio le proposte che hanno partecipato al bando), con un totale dunque di 45 milioni di euro.

La soddisfazione per l'importante traguardo è condivisa dal sindaco Cosimo Cannito insieme agli assessori Lucia Ricatti e Gennaro Calabrese. «La notizia del successo pieno - dicono - con il riconoscimento del valore di tutti i progetti oggi presenti in graduatoria, rappresenta un regalo per la città nonché un'immensa gratificazione per l'impegno dell'Amministrazione comunale, che ha lavorato instancabilmente alla candidatura delle proposte.

Eravamo fiduciosi. Siamo stati premiati per la qualità delle scelte compiute facendo leva sulle nostre energie e sulle espressioni del territorio, soprattutto organizzando una squadra in grado di produrre risultati eccellenti. Quel che conta è avere la possibilità di restituire decoro e fruizione collettiva sia agli ambiti urbani della città coinvolti, che ad alcune testimonianze del patrimonio storico/monumentale da tempo in condizioni degradate.

Doveroso rinnovare la gratitudine a tutti i settori dell'Ente e alla Provincia di Barletta – Andria – Trani, senza dimenticare l'Arca Puglia, la parrocchia di Santa Lucia, l'Ambulatorio Popolare, l'associazione Slow Life & Travel, il Future Center e il Fondo Ambiente Italiano (FAI)».

Questo l'elenco delle proposte presentate dal Comune di Barletta: Restauro e riutilizzo di Villa Bonelli e adeguamenti per l'ex Chiesa della Sacra Famiglia, con la realizzazione di una bibliomediateca nella palazzina ubicata nella villa Bonelli, aggregata funzionalmente all'auditorium della Sacra Famiglia;
Riqualificazione di largo Ariosto con intervento di impermeabilizzazione e intervento integrato di street art orizzontale e verticale per la polifunzionalità della piazza;
Realizzazione di un'area verde presso il fronte urbano a ovest della città nei pressi dell'ospedale "Dimiccoli";
Efficientamento energetico degli impianti di illuminazione pubblica con lampade a basso consumo energetico; Restauro e recupero funzionale dell'ex convento Santa Maria della Vittoria (ex Caserma Lamormora – ex Anagrafe);
Riqualificazione e valorizzazione del giardino di Palazzo Della Marra;
Recupero e riqualificazione Mura del Carmine;
Recupero e riutilizzo della Sottostazione della Teleferica sulla litoranea di Ponente Pietro Mennea; Manutenzione straordinaria dell'edifico ex Convento di Santa Lucia e sistemazione delle sue pertinenze;
Rigenerazione morfologica e riassetto funzionale dell'area del Castello, via Carlo Cafiero;
Copertura viabilità carrabile antistante il Castello.