Bando di concorso nella Guardia di Finanza

Saranno reclutati 952 allievi finanzieri. Pubblicate le norme del bando

venerdì 25 giugno 2010 18.51
La Gazzetta Ufficiale nr. 48 – (4^ Serie Speciale del 18 giugno 2010) pubblica le norme del bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 952 allievi finanzieri della Guardia di finanza, riservato, ai sensi della legge 23 agosto 2004, n. 226, ai volontari in ferma prefissata di un anno (c.d. "VFP1") ovvero in rafferma annuale (c.d. "VFP1T") delle Forze armate che, se in servizio, abbiano svolto, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione, almeno sei mesi in tale stato o, se collocati in congedo, abbiano concluso tale ferma. Di questi:
a) n. 847 del contingente ordinario, di cui:
- n. 616 da immettere direttamente nel Corpo della Guardia di finanza, dopo aver completato, se in servizio, la ferma prefissata di un anno (VFP1) nelle Forze armate;
 - n. 231 da immettere nel Corpo della Guardia di finanza, dopo aver ultimato il servizio, in qualità di volontario in ferma prefissata quadriennale (VFP4) nelle Forze armate;
b) - n. 105 del contingente di mare, di cui:
 - n. 70 da immettere direttamente nel Corpo della Guardia di finanza, dopo aver completato, se in servizio, la ferma prefissata di un anno (VFP1) nelle Forze armate, così suddivisi:
n. 25 per la specializzazione "Nocchiere";
n. 40 per la specializzazione "Operatore di sistema";
n. 5 per la specializzazione "Motorista navale";
n. 35 da immettere nel Corpo della Guardia di finanza, dopo aver ultimato il servizio, in qualità di volontario in ferma prefissata quadriennale (VFP4) nelle Forze armate, così suddivisi:
n. 15 per la specializzazione "Operatore di sistema";
n. 5 per la specializzazione "Motorista navale".

Sei dei 616 posti di cui al comma 1, lettera a), punto (1), sono riservati, subordinatamente al possesso degli altri requisiti prescritti dall'articolo 2, a coloro che siano in possesso dell'attestato di cui all'articolo 4 del D.P.R. 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istruzione secondaria di primo grado o superiore.

I posti riservati, di cui al comma 2, non coperti per mancanza di concorrenti riservatari idonei, sono conferiti agli altri candidati iscritti nella graduatoria per i posti di cui al comma 1, lettera a), punto (1), secondo l'ordine della stessa.

Lo svolgimento del concorso comprende:
a) prova scritta, consistente in un questionario a risposta multipla;
b) accertamento dell'idoneità attitudinale;
c) prova di efficienza fisica;
d) accertamento dell'idoneità psico-fisica;
e) valutazione dei titoli.

L'inizio e la durata del corso di formazione sono stabiliti dal Comando Generale della Guardia di finanza.

Resta impregiudicata, per il Comandante Generale della Guardia di finanza, la facoltà di revocare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali, di modificare, fino alla data di approvazione delle graduatorie finali di merito, il numero dei posti, di sospendere l'ammissione al corso di formazione dei vincitori, in ragione del numero di assunzioni complessivamente autorizzate dall'autorità di Governo, nonché di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani, anche se non appartenenti al territorio della Repubblica, che:
a. siano stati, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, arruolati nelle Forze armate, ai sensi della legge 23 agosto 2004, n. 226, quali volontari in ferma prefissata di un anno ovvero in rafferma annuale e, se in servizio, abbiano svolto almeno sei mesi in tale stato o, se collocati in congedo, abbiano concluso tale ferma;
b. godano dei diritti civili e politici;
c. non abbiano superato il ventiseiesimo anno di età alla data del 1° gennaio 2010. Il limite massimo di età è elevato di un periodo pari all'effettivo servizio militare prestato fino alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande e, comunque, non superiore a tre anni;
d. siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado;
e. non siano, alla data dell'effettivo incorporamento, imputati o condannati per delitti non colposi né sottoposti a misure di prevenzione;
f. non si trovino, alla data dell'effettivo incorporamento, in situazioni comunque incompatibili con l'acquisizione o la conservazione dello stato giuridico di finanziere;
g. siano in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l'ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria. L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dal Corpo della Guardia di finanza;
h. non siano stati espulsi dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente o civilmente organizzati né destituiti dai pubblici uffici.
I suddetti requisiti, ad eccezione di quelli di cui alle lettere a), c), e) ed f), devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda e conservati fino alla data dell'effettivo incorporamento nella Guardia di finanza.
Non possono partecipare al concorso, i candidati che:
a. nel corrente anno, abbiano presentato domanda di partecipazione al concorso per l'accesso alla carriera iniziale di un altro Corpo di Polizia ad ordinamento civile o militare;
b. abbiano svolto servizio nelle Forze armate esclusivamente come volontari in ferma breve (VFB) ovvero volontari in ferma annuale (VFA).
Le domande di partecipazione potranno essere presentate a mano o inviate con raccomandata a.r. al Comando Provinciale del Corpo del Capoluogo di Provincia nella cui circoscrizione l'aspirante risiede improrogabilmente entro il termine perentorio del 19 luglio 2010. La domanda dovrà redigersi esclusivamente su apposito modello, riproducibile anche in fotocopia, disponibile presso tutti i Comandi del Corpo nonché sul sito internet www.gdf.it, nella sezione relativa ai concorsi.