Aumento TARI, un incontro tra le attività commerciali e Democrazia cristiana Barletta
«Attiveremo una petizione e incontri istituzionali nei comuni di appartenenza»
giovedì 4 luglio 2019
«Giovedì 27 giugno la Segreteria della democrazia cristiana di Barletta presso la sala conferenze athenaeum ha incontrato cittadini ed esercenti delle attività commerciali macellerie e pescherie di Barletta e di Andria, per discutere sulle problematiche relative al sgravio fiscale e gestionale delle loro aziende in merito alla pesantezza delle quote Tari e allo smaltimento dei rifiuti cosiddetti speciali generati dallo scarto della produzione» si legge in una nota inviata da Democrazia cristiana Barletta.
«Su tutti gli organi di stampa locale la notizia principe riguarda proprio l'avviso pervenuto dalla regione Puglia riguardante il possibile aumento della Tari ai sindaci del nostro territorio - proseguono. Bene abbiamo fatto pervenire dopo un dibattito condiviso con il presidente della Bar.s.a. Michele Cianci, il professor Francesco Ferrara, i rappresentanti di Assoimprese, e le categorie di esercenti in questione, la decisione di intraprendere richieste di commissioni e conferenze di servizio con le competenti istituzioni comunali, atte a far valere il diritto legale legato alla riduzione delle quote Tari in base al rispetto delle normative sui rifiuti speciali presenti sul relativo regolamento comunale. Abbiamo ascoltato anche le opinioni ed i problemi delle ditte che operano nel settore ritiro scarti macellerie e pescherie, che hanno subito dei cali di produttività legati alle chiusure di alcuni loro impianti. Nel suo breve commento seguito da un anticipato commiato dovuto alle molteplici responsabilità legate al suo incarico l'avvocato Michele Cianci Amministratore delegato della Bar.s.a ha giustamente sottolineato che l'azienda da lui amministrata non ha il dovere/potere istituzionale per rientrare in maniera decisionale nelle scelte riguardanti i tributi comunali, in quanto tali decisioni spettano al comune di Barletta e dalla regione Puglia. Questo pensiero è stato condiviso e recepito da tutti i presenti. L'esposizione del professor Francesco Ferrara e' stata molto esaustiva infatti ribadiva la necessità di rivedere e organizzare una nuova logistica di impianti di trasformazione affidati alla gestione dei vari comuni variando il compito di trasformazione a seconda delle città. Dobbiamo dire che una bozza di questo progetto e' sempre stata conservata nel cassetto dei sogni regionali, ma in realtà mai applicata anche per disinteresse delle giunte che nell'arco degli anni si sono susseguite. Da tempo si parlava di filiere virtuose che avrebbero fatto guadagnare ai cittadini l'utilizzo della " tariffazione puntuale " con conseguente sgravio dal bilancio delle spese non solo delle attività ma di ogni famiglia. Purtroppo forse per burocrazia o per problemi tecnici amministrativi questo progetto di grande e sicura utilità non e' mai stato avviato in maniera effettiva.
Testimoni di un andamento consiliare cittadino legato (è il sindaco stesso ad affermarlo durante l'ultimo consiglio comunale), ai soliti teatrini propri della politica locale, consiglieremo ad ognuno di smettere di cercare colpevoli o di usare toni accusatori, perchè ricercare l'eventuale colpevole delle situazioni legate ad aumenti dello sgravio fiscale legato allo smaltimento dei rifiuti è solo una perdita di tempo sottratto alla seria ricerca di soluzioni immediate e concrete che si rendono urgenti, visto che i già esigui stipendi delle famiglie barlettane non supporteranno un peso aggiuntivo di spese sulla Tari, praticamente l'arrivo a fine mese diventerà sempre più distante. Siamo stati delegati da esercenti di macellerie e pescherie di Andria e di Barletta per attivare una petizione e delle richieste di incontri istituzionali nei comuni di appartenenza al fine di trovare possibili soluzioni».
«Rinforzeremo con queste ed altre azioni il concetto principe della nostra svolta politica - concludono -, l'amministrazione partecipata con i cittadini, informati e consapevoli costruttori del futuro delle loro famiglie. Vogliamo ringraziare in maniera particolare la presenza della Segretaria Nazionale vicario dott. Gabriella Strizzi (Ancona), del Segretario politico provinciale (Lecce) Ing. Francesco Grasso, del segretario regionale del movimento femminile Marilù Greco (Lecce), del coordinatore regionale e segretario politico (Foggia) Antonio Campaniello e del coordinatore provinciale Carlo Leone (B.A.T.) in visita sul nostro territorio, per l'apporto costruttivo recato al dibattito ed alla divulgazione dei programmi della DC legati agli argomenti trattati».
«Su tutti gli organi di stampa locale la notizia principe riguarda proprio l'avviso pervenuto dalla regione Puglia riguardante il possibile aumento della Tari ai sindaci del nostro territorio - proseguono. Bene abbiamo fatto pervenire dopo un dibattito condiviso con il presidente della Bar.s.a. Michele Cianci, il professor Francesco Ferrara, i rappresentanti di Assoimprese, e le categorie di esercenti in questione, la decisione di intraprendere richieste di commissioni e conferenze di servizio con le competenti istituzioni comunali, atte a far valere il diritto legale legato alla riduzione delle quote Tari in base al rispetto delle normative sui rifiuti speciali presenti sul relativo regolamento comunale. Abbiamo ascoltato anche le opinioni ed i problemi delle ditte che operano nel settore ritiro scarti macellerie e pescherie, che hanno subito dei cali di produttività legati alle chiusure di alcuni loro impianti. Nel suo breve commento seguito da un anticipato commiato dovuto alle molteplici responsabilità legate al suo incarico l'avvocato Michele Cianci Amministratore delegato della Bar.s.a ha giustamente sottolineato che l'azienda da lui amministrata non ha il dovere/potere istituzionale per rientrare in maniera decisionale nelle scelte riguardanti i tributi comunali, in quanto tali decisioni spettano al comune di Barletta e dalla regione Puglia. Questo pensiero è stato condiviso e recepito da tutti i presenti. L'esposizione del professor Francesco Ferrara e' stata molto esaustiva infatti ribadiva la necessità di rivedere e organizzare una nuova logistica di impianti di trasformazione affidati alla gestione dei vari comuni variando il compito di trasformazione a seconda delle città. Dobbiamo dire che una bozza di questo progetto e' sempre stata conservata nel cassetto dei sogni regionali, ma in realtà mai applicata anche per disinteresse delle giunte che nell'arco degli anni si sono susseguite. Da tempo si parlava di filiere virtuose che avrebbero fatto guadagnare ai cittadini l'utilizzo della " tariffazione puntuale " con conseguente sgravio dal bilancio delle spese non solo delle attività ma di ogni famiglia. Purtroppo forse per burocrazia o per problemi tecnici amministrativi questo progetto di grande e sicura utilità non e' mai stato avviato in maniera effettiva.
Testimoni di un andamento consiliare cittadino legato (è il sindaco stesso ad affermarlo durante l'ultimo consiglio comunale), ai soliti teatrini propri della politica locale, consiglieremo ad ognuno di smettere di cercare colpevoli o di usare toni accusatori, perchè ricercare l'eventuale colpevole delle situazioni legate ad aumenti dello sgravio fiscale legato allo smaltimento dei rifiuti è solo una perdita di tempo sottratto alla seria ricerca di soluzioni immediate e concrete che si rendono urgenti, visto che i già esigui stipendi delle famiglie barlettane non supporteranno un peso aggiuntivo di spese sulla Tari, praticamente l'arrivo a fine mese diventerà sempre più distante. Siamo stati delegati da esercenti di macellerie e pescherie di Andria e di Barletta per attivare una petizione e delle richieste di incontri istituzionali nei comuni di appartenenza al fine di trovare possibili soluzioni».
«Rinforzeremo con queste ed altre azioni il concetto principe della nostra svolta politica - concludono -, l'amministrazione partecipata con i cittadini, informati e consapevoli costruttori del futuro delle loro famiglie. Vogliamo ringraziare in maniera particolare la presenza della Segretaria Nazionale vicario dott. Gabriella Strizzi (Ancona), del Segretario politico provinciale (Lecce) Ing. Francesco Grasso, del segretario regionale del movimento femminile Marilù Greco (Lecce), del coordinatore regionale e segretario politico (Foggia) Antonio Campaniello e del coordinatore provinciale Carlo Leone (B.A.T.) in visita sul nostro territorio, per l'apporto costruttivo recato al dibattito ed alla divulgazione dei programmi della DC legati agli argomenti trattati».