Assalto portavalori, «quanto accaduto a Barletta è di una gravità inaudita»

L'intervento del Sindacato di Polizia COISP

giovedì 3 novembre 2022 10.27
In una nota congiunta della Segreteria Provinciale BAT e Regionale: a firma di Gennaro Lanotte (Segretario Generale Provinciale Coisp) e Uccio Persia (Segretario Generale Regionale Coisp Uccio Persia), il Sindacato di Polizia COISP esprime alcune dichiarazioni molto preoccupate sullo stato della sicurezza a Barletta e sul territorio provinciale in seguito all'assalto di ieri mattina ai danni di un portavalori IVRI.

"Quanto accaduto a Barletta è di una gravità e assurdità inaudita. Le modalità tipiche di un assalto da guerra condotto con estrema spregiudicatezza nel cuore di una delle nostre città è qualcosa che nel 2022 non dovrebbe mai accadere e che pertanto merita una risposta adeguata da parte delle Istituzioni. Colpire in pieno giorno in una zona popolosa della città significa mettere in grave pericolo l''incolumità di una moltitudine di persone. Il cruento episodio non può non suscitare grave allarme sociale anche in virtù degli ultimi fatti di cronaca accaduti non solo a Barletta ma in tutta la sesta provincia pugliese. L'escalation criminale cui stiamo assistendo necessita di particolare attenzione da parte delle Istituzioni a cominciare da un massiccio dispiegamento di Forze dell'ordine al fine di ottenere un controllo del territorio in grado di garantire un'efficace prevenzione e repressione dei reati.
Il Sindacato COISP chiede da diverso tempo alle forze politiche una maggiore considerazione del territorio della sesta provincia pugliese. L'Istituzione della Questura BAT è stata attuata con appena la metà del personale previsto da pianta organica e, a differenza di tutte le altre Questure d'Italia, è priva di mensa di servizio e di posti letto. I Commissariati di Barletta e Trani sono stati declassati e versano anch'essi, come quello di Canosa di Puglia, in grave carenza di personale. Pur tuttavia, grazie agli sforzi profusi da tutti i poliziotti, spesso effettuando turni di lavoro massacranti, sono stati raggiunti brillanti risultati nel contrasto alla criminalità ma, evidentemente, tali sforzi non sono sufficienti. C'è un assoluto bisogno che le piante organiche vengano immediatamente ricoperte, lo chiedono i fatti, lo chiedono i cittadini e lo chiede il COISP. La carenza di personale rende oltremodo difficile predisporre un apparato di sicurezza che funzioni alla perfezione. La situazione di emergenza che sta vivendo il nostro territorio non può passare inosservata. Auspichiamo che le forze politiche colgano l'occasione per farsi promotrici verso il nuovo Esecutivo della richiesta di maggiore sicurezza del territorio, richiesta che non può prescindere dall'adeguamento delle piante organiche delle Forze dell'ordine . Oltre alle inaugurazioni ed ai tagli dei nastri, è giunto il momento che si passi a fatti concreti"