«Al sindaco Cascella offriamo un passaggio con Bla Bla Car»

Barletta Cinque Stelle: «Nuovo assessore? Scelta legittima ma inopportuna»

sabato 13 febbraio 2016 11.54
Non scevra da ironia è la nota politica diramata dagli attivisti di "Barletta Cinque Stelle" che commentano le scelte del sindaco Cascella per il recente rimpasto di giunta e che pubblichiamo integralmente. «Avendo appreso della recente nomina della dr.sa Maria Antonietta Di Matteo ad assessore ai Lavori Pubblici ci vediamo costretti ad offrire un passaggio con Bla bla car al Sindaco Cascella. Bla bla car è un famoso sito per il car pooling in tutta Europa, che vede tra i maggiori fruitori del servizio, innumerevoli concittadini che tentano di collocarsi professionalmente lontani da Barletta».

«Nulla osta in riferimento alle competenze del neo assessore in quota PD, Di Matteo, già legata da vincolo di stretta parentela ad un dirigente della Buzzi Unicem - scrivono gli attivisti in una nota diramata a tutti gli organi di stampa - tuttavia contestualizzando la nomina in una realtà come quella cittadina nella quale la fuga di professionalità è di portata drammatica, i dubbi sull'opportunità della scelta politica si fanno incontenibili. Non fosse altro che solo pochi giorni fa la magistratura avviava un'indagine per disastro ambientale proprio a carico di ben 18 persone tra cui figurano i legali rappresentanti della stessa Buzzi Unicem, componenti del comitato tecnico della Provincia BAT, dirigenti della Regione Puglia, tecnici dell'Arpa ed infine rappresentanti delle aziende che conferiscono i rifiuti da incenerire alla Buzzi. Sgradevole risulterebbe l'accostamento fra l'accertata professionalità della dr.ssa Dimatteo con l'indagine che nulla a che fare con ella, se non sussistesse l'oggettiva possibilità che questa nomina possa creare, forse, un "collegamento" tra le Istituzioni ed un'azienda che prima che dell'attenzione della Magistratura è ormai da anni oggetto di stringenti rilievi da parte di comitati e associazioni ambientaliste. Occorre infatti ricordare che la Buzzi Unicem utilizza come combustibile i CSS (combustibile solido secondario), ovvero rifiuti, il cui incenerimento la rende di fatto preoccupante dal punto di vista dell'impatto ambientale».

«Ci saremmo dunque aspettati dall'amministrazione comunale risposte tempestive alla cittadinanza, alle associazioni, piuttosto che nomine inopportune, pur se legittime. Ma forse i dati sulla disoccupazione locale, la dolorosa piaga delle alte professionalità in continua diaspora da Barletta… è destino che debbano rimanere tematiche da utilizzare in campagna elettorale, salvo poi dimenticarsene ad elezione avvenuta. Auspichiamo che l'ill.smo sig. Sindaco voglia accettare il nostro invito a fare un viaggio con Bla bla car, incontrare e confrontarsi con i tanti professionisti che dopo aver trascorso un weekend in famiglia lasciano la città, rappresenterà un utile ristoro per la sua memoria, essendo trascorsi tra una crisi politica, un rimpasto di giunta ed una nomina inopportuna, circa 3 anni dalla sua elezione».