A Barletta un nuovo gesto d'amore con una donazione multiorgano
La donatrice è una donna di 58 anni, di origine marocchina, residente a Barletra
sabato 20 settembre 2025
9.23
Sì sono concluse nelle prime ore del mattino le operazioni di prelievo della decima donazione multiorgano nella Bat. Una donna di 58 anni residente a Barletta ma di origine marocchina ha donato fegato, cuore, reni e cornee.
Il fegato e il cuore sono stati prelevati dalle equipe del Policlinico di Bari, i reni sono stati prelevati dagli urologi del Policlinico di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dai clinici del coordinamento trapianti e inviate alla Banca degli Occhi di Mestre. La donazione è avvenuta all'ospedale Dimiccoli di Barletta nella sale operatorie diretta dal dottor Michele Debitonto.
"Non è stata una donazione semplice, sono stati necessari esami specifici che hanno coinvolto nella notte anche la clinica Spallanzani di Roma - racconta Giuseppe Vitobello, coordinatore trapianti della Asl Bt - come spesso accade per concludere in maniera positiva una donazione è necessario coinvolgere più specialisti, non necessariamente del nostro territorio. Ringrazio tutti gli operatori che sempre garantiscono supporto e professionalità".
"Il nostro ringraziamento più sentito va al marito e alla figlia della donatrice che con il loro consenso alla donazione hanno compiuto un gesto d'amore", dice Tiziana Dimatteo, Commissario straordinario della Asl Bt.
Il fegato e il cuore sono stati prelevati dalle equipe del Policlinico di Bari, i reni sono stati prelevati dagli urologi del Policlinico di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dai clinici del coordinamento trapianti e inviate alla Banca degli Occhi di Mestre. La donazione è avvenuta all'ospedale Dimiccoli di Barletta nella sale operatorie diretta dal dottor Michele Debitonto.
"Non è stata una donazione semplice, sono stati necessari esami specifici che hanno coinvolto nella notte anche la clinica Spallanzani di Roma - racconta Giuseppe Vitobello, coordinatore trapianti della Asl Bt - come spesso accade per concludere in maniera positiva una donazione è necessario coinvolgere più specialisti, non necessariamente del nostro territorio. Ringrazio tutti gli operatori che sempre garantiscono supporto e professionalità".
"Il nostro ringraziamento più sentito va al marito e alla figlia della donatrice che con il loro consenso alla donazione hanno compiuto un gesto d'amore", dice Tiziana Dimatteo, Commissario straordinario della Asl Bt.