A Barletta la Festa della Pace dei ragazzi dell'Azione Cattolica

Appuntamento a domani, domenica 16 febbraio, presso la concattedrale di S. Maria Maggiore

sabato 15 febbraio 2020 12.00
"Piazza la pace" questo è lo slogan annuale che ha accompagnato la riflessione dei gruppi dell'Azione Cattolica dei Ragazzi diocesana, unita all'impegno di promuovere e testimoniare la Pace. Spronati dal messaggio che Papa Francesco ha pubblicato in occasione della Giornata mondiale della Pace, dal titolo "La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica" e dall'icona biblica del Buon Samaritano, gli aderenti all'Azione Cattolica Ragazzi di tutta la Diocesi si ritroveranno a Barletta domenica 16 febbraio 2020 per la tradizionale Festa della Pace.

L'iniziativa "Piazza la pace" avrà inizio alle ore 9.30 con appuntamento presso la concattedrale di S. Maria Maggiore, alle 10 seguirà la Santa Messa celebrata da don Vincenzo Giannico assistente diocesano ACR; alle 11.30 un variegato e colorato corteo inizierà la marcia festosa tra le principali vie della città che si concluderà nei giardini del castello alle ore 12.30, con un momento di testimonianza delle associazioni Delfino blu e Xiao Yan, che si sono occupate nello scorso anno di un progetto di ecologia sociale, bonificando e restituendo alla città tranese il parco naturalistico di Trani Boccadoro.

«L'iniziativa di pace ACR di quest'anno - spiegano gli organizzatori- vuole aiutare ciascuno di noi a guardare alla realtà che ci circonda e a quella mondiale con l'occhio di chi si fa attento ai bisogni, soprattutto il bisogno di pace e, nel contempo, riesce a scorgere il bene, il bello laddove esso si manifesta, anche nelle nostre città». L'iniziativa promuove anche due progetti di solidarietà con il sostegno a due diverse associazioni: "Missione SHAHBAZ BHATTI Onlus" e "L'AFRICA CHIAMA".

Entrambi i progetti sono volti a supportare persone e famiglie in difficoltà a causa di contesti sociali ed economici caratterizzati da grande povertà e fortissime difficoltà sociali nei territori del Pakistan e dell'Africa, luoghi nei quali spesso la garanzia di livelli anche minimi di sussistenza economica, istruzione, tutela dei diritti è pregiudicata da condizioni economiche e sociali difficilissime.