A Barletta la domenica è bestiale

Rapporto semiserio su un passato fine settimana

mercoledì 24 marzo 2010
A cura di Tommaso Francavilla
Domenica mattina. Ci si aspetterebbe una città tranquilla, con un ritmo rallentato, invece no. La domenica mattina barlettana è al di fuori dei soliti schemi. Tutto il centro cittadino è invaso da un traffico tale che neanche in un giorno lavorativo si vedono tante auto. La gente, se può tira fuori le auto tirate a lucido, le moto nuove e si incolonna, passeggiando tutti chiusi in auto; auto che procedono a passo d'uomo, dandoci tutto il tempo per ammirarle nel loro splendore. Alla faccia della crisi economica!

Pare che i soldi ci siano anche per passeggiare in auto la domenica mattina, a poco servono le zone pedonali, dato che i pedoni spesso respirano smog. Ad uno di questi automobilisti, tappato in auto con tutta la famiglia e con lo sguardo perso nel vuoto, ho domandato perché usasse l'auto anche la domenica mattina; e lui mi ha risposto:«Perché lavoro tutta la settimana,e la domenica mi voglio rilassare guidando in centro!».

Spesso, ho l'impressione che molti vaghino senza un senso, senza una meta, forse per farsi notare, forse per gusto di sprecare, non conoscendo alternative alla schiavitù dell'automobile.

La domenica ha una percentuale di smog più alta del lunedì. E non solo di smog, anche quella di furbi.
Domenica in auto © Tommaso Francavilla
Domenica in auto © Tommaso Francavilla
Domenica in auto © Tommaso Francavilla
Domenica in auto © Tommaso Francavilla
Domenica in auto © Tommaso Francavilla