Verso il derby della Bat: l'avvocato Grassani sul caso-Andria
"Caso atipico, sanzione potrebbe avere importanza marginale"
mercoledì 22 maggio 2013
11.09
Si contano le ore che separano dal fischio d'inizio di Barletta-Andria, match in programma domenica alle 16 presso lo stadio "Cosimo Puttilli" e valevole per la gara di andata Play Out del torneo di Prima Divisione, girone B. Nell'aria a Barletta permane ancora un po' di delusione per la deliberazione della Corte di Giustizia Federale sul caso-Andria. La Procura Federale, dopo la sentenza del 10 maggio, aveva presentato ricorso, ravvisando un'incongruenza della sanzione nella penalizzazione di 8 punti in classifica da scontarsi nella Stagione Sportiva 2013/2014. Il collegio aveva respinto nella giornata di lunedì il ricorso della Procura nonchè il ricorso dell' A.S. Andria, contro le inibizioni di Di Toma e Pierangeli, nonchè dell'ammenda di 40.000 € e gli 8 punti di penalità. Un caso che ha fatto discutere in particolare in merito al concetto di "afflittività". Abbiamo chiesto lumi in merito all'avvocato Mattia Grassani, massimo esperto di diritto sportivo in Italia: "E' un caso atipico- spiega Grassani- possiamo anche dire mai verificatosi prima, percui non è facile catalogarlo anche per noi operatori del settore: è stato difficile comprendere il percorso seguito nell'applicazione della sanzione. E' conclamato che un cliente, come l'Andria, abbia alterato la veridicità di alcuni documenti attestanti la propria regolarità contributiva, fiscale e previdenziale, e nonostante questo abbia ricevuto una sanzione solo apparentemente pesante, perché sarà scontata nella stagione 2013/2014 e in second'ordine, un'infrazione commessa in questo campionato non avrà effetti sullo stesso. Ci sono altre società consorelle dell'Andria che in questo torneo hanno regolarmente pagato tutti gli oneri contributivi, fiscali e previdenziali e si trovano con una società che non ha osservato queste regole e non paga alcuna conseguenza in questo campionato".
Sul concetto di afflittività il legale originario di Bologna aggiunge: "E' una sentenza che da un lato riconosce l'omesso versamento, l'alterazione della documentazione, ma al tempo stesso sposta la penalizzazione alla prossima stagione. Questo potrebbe inficiare il concetto di afflittività: se infatti l'Andria dovesse salvarsi, nel prossimo campionato di Prima Divisione non ci saranno nemmeno retrocessioni e la sanzione avrebbe un'efficacia davvero marginale". La Procura Federale ancora una volta inefficace nei suoi ricorsi: "Sicuramente il campanello di allarme circa la necessità di un aggiornamento del codice normativo-regolamentare a livello sportivo è presente, e va osservato in maniera ragionata, organica e profonda". Ora occorre solo voltare pagina: ai playout il Barletta ci arriva da terzultimo, ovviamente più per i tanti errori e passi falsi commessi in stagione che per l'estemporanea decisione della Commissione. I giorni della verità sono vicini: 26 maggio e 2 giugno, in via Veneto si decide la stagione.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sul concetto di afflittività il legale originario di Bologna aggiunge: "E' una sentenza che da un lato riconosce l'omesso versamento, l'alterazione della documentazione, ma al tempo stesso sposta la penalizzazione alla prossima stagione. Questo potrebbe inficiare il concetto di afflittività: se infatti l'Andria dovesse salvarsi, nel prossimo campionato di Prima Divisione non ci saranno nemmeno retrocessioni e la sanzione avrebbe un'efficacia davvero marginale". La Procura Federale ancora una volta inefficace nei suoi ricorsi: "Sicuramente il campanello di allarme circa la necessità di un aggiornamento del codice normativo-regolamentare a livello sportivo è presente, e va osservato in maniera ragionata, organica e profonda". Ora occorre solo voltare pagina: ai playout il Barletta ci arriva da terzultimo, ovviamente più per i tanti errori e passi falsi commessi in stagione che per l'estemporanea decisione della Commissione. I giorni della verità sono vicini: 26 maggio e 2 giugno, in via Veneto si decide la stagione.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Fonte foto: ilrestodelcarlino.it