Veronica Inglese incontra il Presidente Mattarella, è orgoglio barlettano

«Indossare la maglia azzurra alle prossime Olimpiadi di Rio è una grande responsabilità»

domenica 26 giugno 2016
Un sogno che diventa realtà, quello che ha portato l'atleta barlettana Veronica Inglese, alla convocazione nella squadra italiana di mezzofondo che a breve partirà alla volta delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Una meta inseguita per tanto tempo che di certo ha comportato non pochi sacrifici con allenamenti intensi e rinunce grandi e piccole. Tutto però è stato convogliato nell'unico sforzo di raggiungere il Brasile da vera protagonista, quando all'inizio di maggio a Palo Alto, con quel tempo di 31:42.02 sui 10.000 metri, si è assicurata la chiamata in azzurro.

Lo scorso giovedì, la Inglese ha incontrato a Roma presso il Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nonché il Presidente CONI Giovanni Malagò, alla vigilia di una delle ultime prove a Rieti nei Campionati Italiani Assoluti, prima dell'avventura Oltroceano. L'emozione per la manifestazione olimpica a cui prenderà parte si mescola all'orgoglio di rappresentare il tricolore italiano e la sua città, Barletta che si ritrova ancora una volta, ad incitare e sostenere con entusiasmo un proprio rappresentante nelle discipline inerenti all'atletica leggera. «Le parole del Presidente Mattarella costituiscono una grande carica ed al tempo stesso fanno sentire tutta la responsabilità di indossare la maglia azzurra», commenta così Veronica Inglese al termine della intensa giornata romana, iniziata con l'arrivo in mattinata nella capitale a bordo del pullman della Nazionale Italiana di Atletica.

«Quella di Rieti sarà una prova impegnativa, sui 5000 metri, in vista degli europei di Amsterdam e delle Olimpiadi» ha poi concluso la mezzofondista che non ha di certo nascosto un tono di comprensibile tensione nelle sue parole, all'indomani della prova degli Assoluti a cui prenderà parte , nel ruolo di grande attesa, con l'intera squadra di mezzofondo composta da Federica Dal Ri, Silvia La Barbera, Nadia Ejjafini e Silvia Oggioni. Nel frattempo Barletta attende con trepidazione il debutto a cinque cerchi della giovane atleta, confidando nella grande forza di volontà e l'indiscusso talento che l'accompagneranno durante tutto il suo percorso olimpico.