Turno positivo per l'Acsi Onmic Lamusta nella competizione a squadre

Due vittorie e una sconfitta chiudono la quinta giornata di ritorno

domenica 26 marzo 2017
Nello scorso weekend è andata in scena la quinta giornata del girone di ritorno dell'attività a squadre FITET, sia a livello nazionale che regionale. Due vittorie ed una sconfitta: è stato questo il bilancio delle tre compagini barlettane facenti capo alla Polisportiva ACSI ONMIC Ottica Lamusta ed impegnate in Campionati a Squadre di differente livello. Precedenza assoluta al team partecipante al Campionato di Serie C2, corsaro a Manfredonia(Fg) per 5 a 1. Due punti sono stati realizzati da Giuseppe Memeo, due da Giuseppe Damato ed uno da Dominique Straniero. In virtù della brillante affermazione, la formazione barlettana ha consolidato la prima posizione in classifica, in codominio con l'A.S.D. Ennio Cristofaro Casamassima (Ba). Il prossimo turno di questo fascinosissimo Campionato proporrà il big match tra le prime della classe. Chi vincerà, ad una sola giornata dal termine della regular season, staccherà il biglietto per la C1 Nazionale 2017 - 18, chi "capitolerà " dovrà riporre ogni speranza nel repechage.

Nel Campionato Regionale di Serie D1, l'ACSI ONMIC Barletta (seconda forza di questa serie) è stata sconfitta dall A.S.D. Tabaccheria Lorusso Rosanna Trani per 5 a 1. Fuori dalle mura amiche, la squadra barlettana, scesa in campo senza il Presidente e senza Zefferino D'Onofrio (entrambi bloccati da problemi fisici), nulla ha potuto contro un avversario rinvigorito dagli acquisti "last minute" Cassano e Ruccia. Il punto della bandiera per la formazione targata ACSI ONMIC e' stato realizzato dal veterano Enzo Sansonne. Lo scivolone rimediato a Trani non ha minimamente compromesso il secondo posto in graduatoria del team barlettano. Sempre nello stesso Campionato Regionale a Squadre, l'altra compagine barlettana (ONMIC Flinstones) ha espugnato il campo dell'ASD NDG FUEL Manfredonia(Fg) con un inequivocabile 5 a 1. Due punti li ha messi a segno Ruggiero Rutigliano, due Giacomo Dicataldo e uno Maurizio Lamusta. Grazie a questa brillante affermazione, la squadra biancorossa ha mantenuto la quarta piazza della graduatoria, allontanandosi dai "piani bassi".